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"Un regolamento per la difesa dall'amianto"

Mozione del Movimento 5 Stelle in consiglio comunale. Obiettivo? "Riportare l’attenzione sul problema, a pochi giorni dopo le elezioni regionali"

Nell'odierno (lunedì 15 giugno) consiglio comunale il Movimento 5 Stelle presenterà e metterà al voto una propria mozione per impegnare la giunta a munirsi di un regolamento per la difesa dall’amianto "presente diffusamente nel territorio comunale, sia in luoghi pubblici sia privati" sottolinea in una nota.

"Il nostro Comune fino a oggi, come purtroppo molti altri, risulta aver fatto poco di concreto, sul fronte rischio amianto, tema importante e sempre meno al centro dell’attenzione pubblica, nonostante che con il passare del tempo aumentino anno dopo anno i rischi per la salute dei cittadini" spiega Luca Mazzantini, consigliere comunale.

Con questa mozione "si intende riportare l’attenzione sul problema, a pochi giorni dopo le elezioni regionali, anche per richiamare alle proprie responsabilità politiche un’amministrazione regionale e locale fino a oggi inefficace nella risoluzione di problematiche tanto complesse".

"Ricordiamo infatti che la Toscana, con legge regionale del 19 settembre 2013, istituiva il “piano regionale di tutela dall’amianto” col quale si poneva come obiettivo primario quello di mettere in sicurezza entro il 2016 i manufatti appartenenti alla classe di pericolosità più elevata. La stessa legge stabiliva che entro 180 giorni dalla sua entrata in vigore il consiglio regionale avrebbe dovuto approvare il su citato piano, ma ciò in pieno stile italico, non è ancora avvenuto a distanza di quasi 2 anni".

"Nonostante questo - conclude Mazzantini - il nostro Comune, così come altri Comuni Italiani Virtuosi, potrebbe indire un censimento ed una mappatura di tutti i luoghi pubblici e privati contenenti amianto. E potrebbe inoltre predisporre accordi e convenzioni, intermediando tra privati ed imprese specializzate, al fine di consentire la rimozione e la bonifica delle aree contenenti amianto, ad un basso costo per i proprietari di tali aree, ponendosi esso stesso come garante".