"L'ultimo sfratto avvenuto negli immobili di proprietà del fallimento Cotrep rappresenta soltanto una punta dell'iceberg di una situazione oramai devastante di molte famiglie che sono sotto sfratto e non trovano una soluzione, oltre a rivelare la grave situazione economica di molto famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese. Oltretutto, dallo stesso fallimento Cotrep dovremo aspettarci nei prossimi mesi altri sfratti". Così l'avvocato Luca Scarselli della sezione Valdarno Inferiore dell'Unione Inquilini Pisa.
Che continua. "Tutta questa situazione necessita certamente di interventi straordinari. Il 24 luglio scorso avevamo sollecitato tutti i sindaci del Comprensorio del Cuoio a prevedere un fondo per simili situazioni ma l'unico Comune che ha risposto alla nostra missiva è stato quello di Santa Croce che ci ha fatto notare come nello stesso fosse presente un fondo di 70mila euro per queste necessità. Non comprendiamo, invece, perché il sindaco di Castelfranco di Sotto non abbia risposto alla nostra missiva, forse era impegnato con affari più importanti di quello di famiglie che rischiano di perdere il tetto sopra la propria testa? Sollecitiamo nuovamente il sindaco Gabriele Toti a prevedere un simile fondo per intervenire su i casi di sfratto o gravi problemi abitativi prendendo esempio dal Comune confinante che è certamente virtuoso anche nel rispondere alle missive e pure nel tenere più basse le aliquote Imu"