Nell’ultimo consiglio comunale di Montopoli, il sindaco Capecchi e la maggioranza hanno bocciato l’ordine del giorno con il quale lista civica “Progetto Insieme” proponeva la convocazione aperta di una seduta alla presenza dell’assessore regionale Marroni per parlare del nuovo riassetto della sanità toscana.
“Dove si sarebbe potuto chiedere ai cittadini di potersi esprimere democraticamente in merito a un tema di tutti: perché non passare Montopoli sotto le competenze dell’Azienda pisana?”, sottolineano i consiglieri di opposizione “Progetto Insieme”.
“Il motivo della bocciatura, secondo quanto dichiarato dal nuovo capogruppo di maggioranza Cristiani, è semplice e disarmante – si aggiunge –: siamo d’accordo con voi di Progetto Insieme ma voteremo contro, perché la politica sanitaria di Montopoli la deve decidere il Partito locale senza un mandato specifico del consiglio comunale. Ovviamente, la realtà è diversa: il cerchio magico di Capecchi non può permettere che la salute sia patrimonio di tutti i cittadini, ma privilegio degli attivisti, iscritti, simpatizzanti Pd, gli altri possono soltanto seguire a ruota e su loro concessione”.
“La sanità - si continua - non può rimanere una questione di partito, un gioco di poltrone interno al solito partito. Per questo Progetto Insieme, reo per la maggioranza in consiglio comunale di volere che il dibattito sul riassetto del servizio sanitario regionale divenga atto di consiglio e non dibattito di palazzo, nei prossimi giorni avvierà una raccolta di firme e un ciclo di incontri con la popolazione per dare modo a tutti i cittadini di esprimersi su dove vogliono andare a curarsi e il modo migliore per loro”.