In attesa della gara unica regionale prevista per l'inizio del 2015, che dovrà affidare per 9 anni ad un unico gestore le linee c.d. "forti" del trasporto pubblico locale, Fucecchio e i Comuni limitrofi del Cuoio cominciano ad attrezzarsi.
E' in fase di stesura, difatti, la riprogettazione locale della rete di TPL sulle linee c.d. "deboli", che assicureranno la mobilità comunale ed intercomunale ad un'utenza che su certe corse oggi comunque c'è - ma che un domani, in assenza di azioni, rischierebbero la soppressione del servizio - e che perciò bisogna tentare di salvaguardare.
Il tutto dovrebbe andare a regime dal settembre 2015, ma da subito il Comune di Fucecchio, avendo mezzi, uomini e ore disponibili, anticipa qualche cambiamento per migliorare il servizio all'utenza.
Da lunedì 3 novembre le attuali cinque corse giornaliere di TPL (il Pulmino Blu) diventeranno otto. Tutte avranno come capolinea di partenza e arrivo l'ascensore di piazza G.Paolo II, fermata di riferimento per tutto il centro storico.
Nel ridisegno complessivo delle percorrenze, poi, sono state istituite anche fermate in località non precedentemente toccate dal servizio comunale, come Querce e Galleno, in particolare nella corsa 1 (partenza ore 7:05), nella 2 (nuova corsa, partenza ore 8:45) e 5 (partenza ore 12:56). Inoltre, sono state inserite nel programma giornaliero due corse, la 7 (partenza ore 7:10) e la 8 (partenza ore 13:00), che riguarderanno esclusivamente tratti urbani del capoluogo, pensate in particolar modo per gli alunni delle scuole medie. Infine, viene reso definitivo il servizio nei mercoledì di agosto, assente fino allo scorso anno e sperimentato con discreto successo questa estate.
La corsa semplice costa 0,75 €, quella doppia 1,30 €, l’abbonamento da 10 corse viene 6,20 €. Il servizio è invece gratuito per i residenti nel Comune di Fucecchio che hanno compiuto 65 anni di età, è sufficiente richiedere l’apposita tessera presso l’URP.
Si comincia così a realizzare uno degli obiettivi che ci siamo prefissi nel mandato amministrativo: ottimizzare l’impiego delle risorse e potenziare l’offerta di mobilità da e verso le frazioni del nostro Comune. Venendo da quattro anni in cui lo Stato ha chiaramente manifestato il proprio disimpegno dal Trasporto Pubblico (le risorse tagliate sono state notevoli), direi che quello che siamo riusciti a fare finora non è poco. E assieme agli altri Comuni del Cuoio, da qui a settembre prossimo, faremo ancora passi in avanti.