Politica

Lo sport in Toscana, non un hobby ma un diritto

Modificato lo Statuto. Approvato all’unanimità anche l’emendamento che introduce "il diritto a fare sport per stare bene"

“Un risultato importante per tutto il mondo dello sport e per chi come me ritiene che lo sport sia uno mezzo per migliorare la qualità di vita di tutti noi – commenta il consigliere regionale Paolo Marcheschi (FdI) presentatore dell’emendamento - E’ una giornata storica, perché dopo 10 anni dalla sua approvazione lo Statuto della Regione Toscana viene modificato e per la prima volta la parola ‘sport’ e ‘il diritto a fare sport' per stare bene entrano ufficialmente a fare parte dei valori da trasmettere alle nuove generazioni".

Il passo successivo – conclude Marcheschi – è dare attuazione a questo diritto che fino ad oggi è stato portato avanti da appassionati, volontari e genitori che hanno svolto quel ruolo che dovrebbe essere proprio di uno Stato come il nostro. Lo Sport ha sul nostro territorio oltre ad una funzione educativo-sociale e ricreativa importante anche una funzione strategica a livello economico. E’ dimostrato che l’indotto economico legato al mondo sportivo è un indotto importante: pensiamo ad esempio al turismo sportivo, che sembra essere uno dei pochi settori a non aver avuto inflessioni in questo momento di crisi economica”.