Politica

Testai: "Sulla sicurezza servono fatti, non spot elettorali"

Il candidato del centrodestra di Fucecchio polemizza con l'assessore uscente e candidato del Pd sul caso dei poliziotti aggrediti

Simone Testai

"Dopo l'aggressione agli agenti, Spinelli, quale assessore delegato alla polizia municipale, si è preoccupato di fare soltanto propaganda elettorale". Il candidato del centrodestra di Fucecchio Simone Testai, consigliere comunale Fucecchio e consigliere dell'Unione dei Comuni E\V, attacca l'assessore uscente candidato del Pd, Alessio Spinelli, dopo la solidarietà espressa agli agenti aggrediti.

"Nel novembre 2011, sono stato cacciato dal sindaco Claudio Toni da un incontro con i cittadini avente per oggetto proprio la sicurezza ed ordine pubblico, dopo i molteplici eventi criminosi accaduti proprio in quel periodo - spiega Tesai -. Fui accusato di strumentalizzare ed enfatizzare una situazione da lui ritenuta né grave né allarmante".

"Nel corso di questi anni la situazione si è ulteriormente aggravata, e l'amministrazione di cui Spinelli è esponente di primo piano, non è riuscita a dare soluzioni per contrastare i fenomeni di criminalità e di degrado sociale - spiega ancora Testai -. Anche la gestione della polizia municipale è stata catastrofica; da un incontro avuto con le rappresentanze sindacali, abbiamo appreso che la gestione unificata in seno all'unione non è mai decollata. Nell'arco di circa sedici mesi, è stato soltanto approntato un ufficio multe unificato, collocato in ambienti e con attrezzature informatiche inidonee, tanto da far fare un salto indietro di venti anni al nostro corpo di polizia".

"Così facendo, invece di aumentare la sicurezza urbana con maggiore presidio territoriale dei poliziotti municipali, si è andati a sottrarre risorse umane, per impiegarle in meri atti burocratici - spiega ancora Testai -. Questa gestione denota il fallimento politico dell'unione, l'incapacità politica degli undici sindaci delegati degli altrettanti comuni, che ricordo essere tutti esponenti Pd". 

"Il mio impegno sulla sicurezza e sulla prevenzione dei fenomeni di criminalità e di degrado urbano, è prioritario anche alla gestione associata della polizia municipale - continua -. Qualora dovessi andare al governo del territorio, mi impegnerò affinché in tempi celeri questa gestione finora fallimentare, si realizzi pienamente con benefici in termini di sicurezza per il territorio e per i cittadini. Se nell'arco di pochi mesi questo non dovesse accadere, sarei disposto a uscire dalla gestione associata e organizzare insieme alla polizia municipale un corpo tecnologicamente attrezzato, per  disporre più agenti sul controllo del territorio".

"Da tempo chiediamo a questa amministrazione che si attivi con le autorità competenti affinché l'attuale caserma dei carabinieri sia potenziata ed elevata a tenenza, ma senza alcun risultato - prosegue Testai -. Ritenendo la sicurezza dei cittadini una priorità, trovo le dichiarazioni dell'attuale assessore e candidato a sindaco inopportune e strumentali. Invece di fare adesso tanti proclami avrebbe potuto lavorare in modo più proficuo nei cinque anni di mandato già svolto".