Politica

Testai: "Il piano di emergenzia sia discusso con le associazioni"

Il candidato del centrodestra fucecchiese propone inoltre una riorganizzazione della raccolta differenziata con una riduzione della tariffa

Simone Testai, candidato a sindaco per il centrodestra (Forza Italia, Lista Civica Cambiare fucecchio e frazioni davvero!, Udc) continua la sua campagna elettorale intervenendo su alcuni punti importanti. 

Tanti gli incontri con i cittadini e le associazioni di categoria, tra queste la Pubblica Assistenza, con la quale è stato affrontato il tema della Protezione Civile.  All’incontro oltre ai massimi vertici della Pubblica assistenza di Fucecchio erano presenti l’architetto Lucia Masini, vice capogruppo PdL all’unione dei Comuni CEV e capogruppo in comune a Certaldo, oltre che membro dell’U.d.C. CEV della 2° commissione permanente “Ambiente, Territorio, Urbanistica, Infrastrutture e Trasporti, Protezione Civile” ed esperta in Protezione Civile.

"Il confronto è stato utile a confermare quanto da noi più volte sostenuto - spiega Testai- e chiesto con forza, anche all'interno della seconda commissione, che il piano di emergenza in tema di protezione civile venga discusso insieme alle stesse associazioni di volontariato che operano in prima linea nei casi di emergenza". 

"Le associazioni che operano in prima linea nei casi di emergenza - continua Testai - non sono state interessate nella redazione dei piani di emergenza e nella programmazione delle stesse, nonostante gli sforzi. Ancor più grave è il fatto che nonostante un regolamento dell’U.d.C. Cev che prevedesse l’entrata in vigore del piano di emergenza entro i primi di maggio ad oggi questo non sia stato adottato, in barba alla tanto proclamata sicurezza dei cittadini". 

"Qualora dovessi andare al governo del territorio, mi propongo di concertare con le associazioni interessate la redazione del piano di emergenza comunale e di attivarmi in seno all’Unione perché il piano intercomunale venga adottato dando una “scossa” alla stagnazione politica creata in oltre 16 mesi dai sindaci delegati, tutti esponenti Pd."

Inoltre Testai interviene sul costo troppo elevato delle tariffe rifiuti. "Chiederemo a Publiambiente la riorganizzazione della raccolta differenziata introducendo il sistema misto con isole ecologiche di più moderna concezione tali da non impattare sull'ambiente urbano ed extraurbano mantenendo un “porta a porta chirurgico” ed arrivare a costi di raccolta e quindi ad una tariffa tollerabile e certa".