Attualità

Sicurezza Fipili, Gabbanini scrive alla Regione

In una lettera indirizzata all’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli il sindaco chiede maggiore attenzione per la superstrada

Il sindaco chiede di aprire una discussione sulla Fipili

“E’ necessario convocare un tavolo con i soggetti interessati per migliorare le condizioni di questa strada e garantire agli automobilisti la sicurezza necessaria, vista la quantità di traffico che ogni giorno accoglie”. Il sindaco di San Miniato, Vittorio Gabbanini, in una lettera aperta indirizzata all’assessore regionale alla mobilità, Vincenzo Ceccarelli, chiede esplicitamente che torni all’attenzione della politica la complessa situazione in cui versa la strada di grande comunicazione Fi-Pi- Li.

“Si tratta di un’arteria essenziale per la viabilità dell’intera regione Toscana, che riguarda le province di Pisa, Firenze e Livorno - spiega il sindaco -. Sempre più spesso, purtroppo, si trova al centro delle cronache locali e nazionali, per l’alto numero di incidenti, anche molto gravi, che vi si verificano”.

L’ultimo in ordine di tempo è quello del 20 giugno scorso, tra le uscite di Santa Croce sull’Arno e Montopoli Val d’Arno, dove hanno perso tragicamente la vita due bambine. “Alla luce di questi fatti, mi sembra necessario che i sindaci, proprio in virtù dell’incarico di tutela della sicurezza dei cittadini, si facciano portavoce di una situazione che sta diventando sempre più complessa, per le condizioni in cui versa questa arteria, vista la enorme quantità di mezzi (anche pesanti) che ogni giorni vi transitano - conclude il sindaco. - Per questo motivo ho fatto appello direttamente alla Regione, affinché la situazione sia discussa ad un tavolo che coinvolga i soggetti interessati, al quale ho dato la mia piena disponibilità per partecipare e mi auguro che si possano adottare azioni condivise nell’interesse del territorio che amministriamo”.