Attualità

Secondo anniversario del centro antiviolenza

Aperto nel giugno 2013 è diventato un punto di riferimento per tutte le donne del territorio e non solo. Un infoday venerdì 26 nella Sala del Bastione

Il centro antiviolenza Frida Kahlo (CAV) ha soffiato sulla sua seconda candelina.

Aperto nel giugno 2013 grazie al finanziamento del Dipartimento delle Pari Opportunità e in partenariato con la Società della Salute, il primo centro antiviolenza del Valdarno Inferiore è diventato un punto di riferimento fondamentale per tutte le donne del territorio e non, che vivono situazioni di violenza. Il CAV ha permesso all’Associazione Frida di garantire un sostegno maggiore, non solo offrendo la possibilità di ospitare donne e minori, ma aumentando i servizi di accoglienza telefonica, i colloqui di supporto, il sostegno legale.

Grazie all’apertura del centro, l’Associazione in questi due anni ha registrato un rilevante incremento del numero di donne che richiedono aiuto: sono state accolte 218 donne, sono state ospitate 11 donne (con 11 minori), delle quali 8 sono uscite e si sono riscostruite una vita autonoma e libera dalla violenza.

Anche i dati relativi al 2015 confermano questo trend: sono infatti 45 le nuove donne accolte nel 2015.

Il Centro garantisce due linee telefoniche attive 24 ore su 24, 7 giorni su 7, alle quali si possono rivolgere le donne ma anche gli operatori sociali e sanitari, le forze dell’ordine e altri soggetti pubblici o del privato sociale: sono circa 650 i contatti telefonici registrati in questi due anni.

Dal giugno 2013 sono stati svolti oltre 900 colloqui di accoglienza e sostegno per la rielaborazione del trauma e l’uscita dalla violenza. Anche per i colloqui di consulenza legali, si registrato un incremento con l’apertura del Centro a riprova che se adeguatamente sostenute, le donne intraprendono anche la strada della tutela legale.

Ma oltre alle azioni di diretto supporto alle donne Frida attraverso il CAV promuove azioni di prevenzione della violenza di genere, realizza progetti nelle scuole, iniziative ed eventi di vario genere (mostre, presentazioni di libri, proiezioni, convegni, cene) finalizzati alla promozione della cultura della differenza, del rispetto tra i generi e del cambiamento culturale necessario per eliminare la violenza contro le donne. 

In questo senso si colloca anche la prossima iniziativa #cosedauomini contro la violenza, in programma per venerdì 26 giugno (alle 20 nella Sala del Bastione a San Miniato).

Un infoday di presentazione della nuova campagna di sensibilizzazione promossa dal Governo e dal Dipartimento per le Pari Opportunità in collaborazione con l’associazione Maschile Plurale e con D.i.Re, la rete nazionale dei centri antiviolenza di cui anche Frida e il CAV Frida Kahlo fanno parte.