Come ogni anno, a patire dal 18 agosto, Santa Maria a Monte accoglierà la Sagra della patata fritta.
Quest'anno il Comitato Fiera dell'Assunta che si occupa della realizzazione e della gestione della Sagra della patata fritta ha scelto di usare soltanto l'olio di semi di girasole per la friggitura delle patate al padellone.
La qualità stessa delle patate si rinnova: è stato scelto di riprendere in mano la vecchia tradizione delle patate interamente coltivate nei campi di Santa Maria a Monte (patate Monnalisa) e "cavate a mano", come facevano i contadini di una volta. Non solo, anche nel reparto enogastronomico ci saranno notevoli cambiamenti.
Durante l'anno le volontarie del Comitato hanno lavorato tanto per potare sui tavoli della sagra, accanto al menù"classico toscano", un menù tutto nuovo, dove le patate sono le protagoniste.
Nel corso di tutte le serate si alterneranno piatti come: tortino salato di patate, patata ripiena cotta al forno in cartoccio, frittatine di patate con verdure, zuppa calda di patate e farro, gnocchi freschi di patate tagliati a tronchetti, gnocchi freschi di spinaci e patate, ravioli con ripieno di patate, fusilli saltati con sugo a base di verdure e patate, moscardini con patate, polpette di patate, crêpes di patate, contorni di patate cucinati in tanti modi diversi, panna cotta di patate.
Gli organizzatori ci tengono a precisare che i piatti saranno conditi con olio Dop di Santa Maria a Monte, con aceto balsamico DOP di Modena e sale di Sicilia.