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Pista e piazza non piacciono ai Repubblicani

L'esponente del progetto Repubblicano Vanni ha spiegato: "Bene i lavori pubblici ma questi interventi sono fuori luogo"

Alberto Fausto Vanni ha parlato di "spreco di denaro pubblico" relativamente ai lavori che l'amministrazione guidata dal sindaco Ilaria Parrella sta portando avanti in varie parti del territorio: "Quando un’amministrazione comunale, in particolar modo di questi tempi, fa lavori pubblici è da fargli un plauso - ha detto Vanni - A Santa Maria a Monte non possiamo dire che non ci sono cantieri aperti ma a parer nostro gli interventi in atto sono fuori luogo ed ecco i perché".

Questi i tre interventi giudicati fuori luogo da Vanni:

"1) ASL negli ex macelli. La nuova costruzione all’ingresso del paese dove c’erano i macelli pubblici, da tempo dismessi , non è la collocazione giusta e opportuna per i bisognosi di questo servizio, anziani in particolare. Questa nuova costruzione è collocata su un incrocio e in discesa. Non essendoci spazi a parcheggi, anche la previsione del nuovo piano regolatore non menziona parcheggi in previsione di questo servizio. Il nostro suggerimento è quello di fare parcheggi nella valle del Mori e collegarli al centro con passerelle pedonali, noi negli ex macelli ci vedevamo bene la sede dei Vigili Urbani e un ufficio informazioni. Mentre l’ASL la vediamo bene accanto alla nuova chiesa di Ponticelli, dove ci sono scuole e parcheggi".

"2) La pista di atletica al campo sportivo Di Lupo, uno spreco di danaro pubblico, oltre 400 mila euro, mentre con 40 mila euro con una manutenzione programmata si sarebbe dato questo servizio agli sportivi di Santa Maria a Monte. Questa opera è andata a discapito degli impianti, infatti ad oggi le squadre di calcio non hanno iniziato gli allenamenti e le partite in amichevole perché il campo da gioco è impraticabile".

"3) La sistemazione della piazza della Vittoria, i consigli dell’architetto Italo Rota sono stati disattesi, la filosofia di questo importante e capace architetto sono rimasti nel cassetto, Il coinvolgimento della gente e delle attività del centro non c’è stato, ma un insufficiente incontro al teatro con l’architetto Baldassarri che ha proposto una bozza non conforme al pensiero di Italo Rota, senza prevedere nuovi parcheggi e nuovi spazi per manifestazioni . Ripetiamo con decisione che per vedere rinascere il centro di Santa Maria a Monte occorre un progetto generale, che preveda spazi per manifestazioni e parcheggi, noi suggeriamo nella valle del Marchetti, sotto piazza del Monumento ai caduti".

"A parer nostro - ha concluso Vanni - la gestione degli amministratori è miope e tende a gettare fumo negli occhi alla cittadinanza, il monocolore socialista Parrella – Melani è di stampo antico non risolve le problematiche di Santa Maria a Monte del terzo millennio, ma è la solita minestra riscaldata non conforme alle necessità di oggi".