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Il depuratore di S.Maria a Monte verso la chiusura

Entro la fine del 2016 le fognature del borgo saranno collegate all'impianto industriale Aquarno a Santa Croce. Intervento da 2,7 milioni di euro

Via Usciana

Prima della fine di quest'anni il piccolo e obsoleto depuratore di Santa Maria a Monte verrà dismetto e tutte le fognature del borgo confluiranno verso il più grande impianto industriale Aquarno di Santa Croce.

A questo infatti porteranno i lavori previsti nel cosiddetto "accordo del Cuoio" che sono ben visibili da chi in questi giorni percorre la Variante Francesca nei comuni di Santa Maria a Monte e Castelfranco di Sotto, con le lunghe file di grossi tubi, gli scavi e i cantieri.

Con il nuovo collegamento, i reflui di circa 10mila cittadini del capoluogo, di Ponticelli e della sua zona industriale saranno convogliati verso l'impianto santacrocese. L'allacciamento permetterà inoltre di intercettare e depurare tutti gli scarichi fognari misti attualmente non trattati, con indubbi benefici sull'ambiente.

La fognatura, realizzata in materiali diversi (ghisa, pvc, vetroresina), avrà complessivamente una lunghezza di oltre 6 chilometri e richiederà la costruzione di quattro stazioni di sollevamento. Si tratta di un intervento per circa 2,7 milioni di euro.

"In questo caso - ha commentato il presidente di Acque Spa Giuseppe Sardu - la sinergia tra il pubblico e il privato presenta indubbi vantaggi e consente di mettere in campo interventi realmente efficaci per la difesa dell'ambiente: il gestore del servizio idrico usufruisce della presenza sul territorio di un depuratore tecnologicamente avanzato ed evita di tenere in vita e ampliare un impianto inadeguato; Aquarno vede un aumento dei reflui biologici in ingresso con un impatto positivo sul rendimento depurativo e l'ambiente registra effetti benèfici sulla qualità delle acque superficiali".

La conclusione dei lavori di posa della nuova tubazione sono previsti entro questa primavera mentre l'entrata in funzione della intera infrastruttura è prevista entro la fine del 2016.