Politica

Del Grande risponde a Petri, "Solo discredito"

Le parole del primo cittadino della città a forma di chiocciola, "Il fine della minoranza non è stato quello dell’interesse della collettività"

Il sindaco di Santa Maria a Monte Manuela del Grande ha parlato riguardo agli attacchi della minoranza riguardo la situazione lavori a Santa Maria a Monte e riguardo la situazione assemblee pubbliche

"Ancora una volta la minoranza, al fine di destabilizzare l’operato dell’Amministrazione Comunale, non creando un clima di collaborazione fattiva e costruttiva nell’interesse della collettività, opera solo ed esclusivamente con azioni di discredito. - ha dichiarato Del Grande - L’amministrazione Comunale, ha come obiettivo la trasparenza dell’azione amministrativa e per questo si è resa subito disponibile alla convocazione di un’assemblea pubblica al fine di rendicontare e rendere edotta la popolazione circa l’andamento dei lavori di riqualificazione di Via Stacciai, Via II Giugno, Piazza Marconi e parte di Piazza della Vittoria. Purtroppo però, durante l’assemblea, il fine della minoranza non è stato quello dell’interesse della collettività, bensì è stato ancora una volta dell’attacco alla maggioranza, andando a proporre all’interno dell’assemblea uno strumento che, se non regolamentato e disciplinato, non porterà ad azioni concrete a beneficio della collettività. Per questo io Sindaco, ho comunicato subito che mi sarei dovuta confrontare con il Segretario, per l’attuazione e operatività della Commissione, richiesta dalla minoranza e che se vuole essere veramente uno strumento di aiuto per l’interesse della collettività, deve essere disciplinato".

"In relazione ai lavori svolti in Piazza della Vittoria, considerato quanto già detto nel corso dell'incontro con i cittadini, si conferma che la ditta, come precisato più volte nei due incontri pubblici, non ha ancora fornito un cronoprogramma operativo definitivo, ovvero non ha mai chiarito la pianificazione che intende attuare con le lavorazioni necessarie per completare l'opera, definendo tempi, risorse e fasi, pertanto gli uffici ad oggi non hanno mai ricevuto un documento ufficiale dell'impresa appaltatrice per riscontrare il rispetto dei tempi di esecuzione dei lavori indicati nel cronoprogramma di progetto. L’Amministrazione Comunale e il Sindaco sono a favore della democrazia e del confronto, ma la modalità delle stesse deve avvenire nei modi e nelle forme corrette".