Attualità

Via tremila metri di coperture in amianto

Intervento che costerà circa 70mila euro e verrà realizzato entro il mese di marzo. L'area è quella delle ex Officine Gozzini

Giulia Deidda

Ecco il primo intervento per la rimozione dell'amianto nell'area delle ex Officine Gozzini. L'Amministrazione comunale procederà alla rimozione delle coperture in cemento amianto presenti nell'area ex Gozzini di cui alla prima fase individuata dalla perizia prodotta dalla ditta Ingenia, e convalidata dalla Usl.

Dopo la rimozione del materiale deteriorato prescritta dalla Asl, in questo secondo step verranno rimosse le coperture nel raggio di cinque metri di distanza da edifici residenziali per una superficie totale di circa tremila metri quadrati di coperture in cemento amianto.
Il cronoprogramma inviato al competente Ufficio Prevenzione della Usl prevede l'immediato espletamento di tutte le procedure necessarie, in modo da realizzare l'intervento entro il mese di marzo 2016 o comunque prima del prossimo incanto.
L'ammontare preventivato per questa prima fase dei lavori è di circa 70mila euro: "Per quanto riguarda la tempistica delle successive fasi di rimozione delle coperture in cemento amianto - spiega il sindaco Giulia Deidda - l'Amministrazione comunale si riserva di darne successiva comunicazione in considerazione anche degli esiti del prossimo incanto per la vendita dell'area. L'Amministrazione farà valere il privilegio che le spetta sulla somma ricavata dall'eventuale vendita del compendio immobiliare disposto dagli organi della procedura".


"L'operazione - prosegue - rappresenta un passaggio importante negli obiettivi che questa Amministrazione si è data in materia di tutela ambientale e di salvaguardia della salute e della sicurezza dei cittadini. Il lavoro fatto su questo tema e il reperimento di risorse pubbliche, seppur in un clima di ristrettezza economica, da investire in una proprietà che ricordiamo essere privata, dimostrano ancora una volta l'attenzione che questa Amministrazione ha, e continuerà ad avere, verso una questione che va a toccare tanti dei nostri cittadini e che adesso inizia a trovare concreta risposta. Prosegue inoltre l’impegno dell’Amministrazione nel trovare una soluzione urbanistica dell’area, in modo da facilitarne la riqualificazione e quindi la futura sistemazione complessiva. Questa zona è stata infatti inserita dalla Regione Toscana, su indicazione dell’Amministrazione, tra quelle di “rigenerazione Urbana”, per cui è stato fatto uno studio che ha come finalità anche la semplificazione delle procedure amministrative in termini temporali".