Attualità

Via libera ai lavori di pubblica utilità

Comune e ministero della giustizia hanno firmato un'apposita convenzione per lo svolgimento di queste attività sul territorio comunale

Una convenzione tra Comune e ministero della giustizia dà il via libera allo svolgimento di lavori di pubblica utilità da parte di persone condannate a questo tipo di pena nel territorio di Santa Croce.

Il documento, che dà seguito a una decisione del Consiglio Comunale e dalla Giunta, è stato firmato oggi dalla sindaca Giulia Deidda e dalla presidente del Tribunale di Pisa Maria Giuliana Civinini.

L’attività di coordinamento sarà svolta dall’unità operativa servizi sociali del settore Servizi collettivi alla persona del Comune di Santa Croce sull’Arno. L'ufficio, inoltre redigerà, terminata l’esecuzione della pena, una relazione che documenti l’assolvimento degli obblighi inerenti il lavoro svolto.

“La legge - commenta Deidda- prevede questa possibilità anche per gli enti come il nostro Comune, quindi abbiamo deciso di impegnarci e organizzarci per essere operativi. Le persone condannate a svolgere lavori di pubblica utilità non saranno retribuite, ma gli enti presso i quali presteranno il servizio dovranno garantire loro un’assicurazione, così come previsto per le normali categorie di lavoratrici e i lavoratori. Ritengo che questo tipo di pena sia particolarmente costruttivo, perché la nostra giurisprudenza vorrebbe che chi commette un errore trovasse il modo per non commetterlo più. Spero che per chi si troverà in questa situazione trovi a Santa Croce sull’Arno l’occasione di fare un’esperienza davvero rieducativa. Far parte di questo processo significa far parte di un meccanismo più grande che cerca di risolvere i problemi e non semplicemente di aspettare che passino. Faccio gli auguri di buon lavoro a tutte e tutti i dipendenti comunali che si daranno da fare per organizzare le procedure pratiche e burocratiche.”