Con delibera della giunta comunale si è reso necessario apportare alcune varianti al regolamento urbanistico e integrare i contenuti con alcune modifiche.
Vediamo di cosa si tratta.
1. Modifica parziale della destinazione d'uso dei terreni di pertinenza dell'asilo nido posto in via del Bosco del capoluogo da "Ambiti urbani di qualificazione destinati ad attrezzature pubbliche (AQ)" ai sensi dell'articolo 15.2.4. a "Ambiti urbani di qualificazione di completamento (Q2)" ai sensi dell'articolo 15.2.2 delle N.T.A. allegate al Regolamento Urbanistico vigente.
2. Introduzione tra le destinazione d'uso compatibili inerenti al fabbricato di proprietà pubblica censito al numero 015003 dell'appendice 5 anche la funzione "Servizi (S)" così come definita all'art. 11 delle Norme tecniche di attuazione.
3. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 140 della l.r. 65/2014, negli interventi di Ristrutturazione edilizia ricostruttiva e di sostituzione edilizia così come definiti dalla vigente normativa regionale, relativi a edifici che presentano legittimamente una distanza inferiore a 10 metri tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti, l'edificio ricostruito può mantenere una distanza inferiore a dieci metri purchè non inferiore a quella preesistente.