Se la scarpa è di qualità lo racconta un chip installato nella suola. Si avvicina lo smartphone alla calzatura e si accede alle informazioni che la riguardano: materiale, provenienza, fasi della lavorazione.
Un po' come dire che la scarpa porta dentro di sé la sua storia ed è ora in grado di raccontarla.
L'idea è del consorzio Cuoio di Toscana che ha messo a un punto un vero e proprio kit di qualità, la cui maggiore novità consiste appunto nel chip: fra le altre componenti ci sono una brochure con i brand del consorzio, un punzone per la marchiatura e un cartellino di autenticità.