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"Stop alle sagre per salvare i ristoranti"

ConfCommercio applaude alla scelta di Staffoli: "Decisione giusta, che sia di esempio. Tutta la provincia quest'anno dovrebbe dire no alle sagre"

A Staffoli è stato deciso di cancellare la sagra della pappardella e della lepre per il 2020. Una decisione per favorire i ristoranti.

Una scelta che è stata applaudito da ConfCommercio che ha parlato di "segnale molto importante, che deve risuonare in tutta la provincia di Pisa: quest'anno sagre o feste non devono esistere sul nostro territorio. Sarebbe il colpo di grazia per i ristoranti e i tanti imprenditori del settore” ha detto il direttore Federico Pieragnoli.

“Una decisione di buon senso e di rispetto per le attività di ristorazione, che a causa dell'emergenza sanitaria hanno dovuto fare i conti con mesi di chiusura, fatturati pari a zero, spese da sostenere e le tantissime incognite legate alla riapertura. Siamo di fronte a un anno drammatico per le attività del settore, la domanda delle famiglie per alberghi, bar e ristoranti è calata del 66 per cento rispetto all'anno scorso”. 

Una scelta che, secondo Pieragnoli dovrebbe essere presa ad esempio da tutte le altre associazioni e Pro Loco della provincia.