Uno scontro politico, nato da un fraintendimento. Tutto a causa di un post finito nell'occhio del ciclone e, forse, cancellato successivamente, nella quale, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Matteo Pieracci, nel voler passare un messaggio politico, avrebbe fatto intendere, senza volerlo, una presunta raccomandazione per l’assunzione di una persona nell’Asl nord ovest.
Subito si è infiammata la polemica: la segretaria provinciale di Sinistra Italiana Pisa Anna Piu, per esempio, ha espresso una ferma e decisa condanna in merito al suddetto post.
"È vergognoso che un rappresentante delle istituzioni, come il consigliere Pieracci, faccia passare una semplice proroga della graduatoria di un concorso pubblico come se fosse il frutto di un intervento politico o di una raccomandazione - ha detto - le sue parole minano la credibilità e la trasparenza che dovrebbero caratterizzare ogni assunzione pubblica, soprattutto quando queste avvengono tramite procedure di concorso, che sono tese a garantire il rispetto delle regole".
"Ancora più grave è il fatto che il post in questione abbia ricevuto il like dal sindaco Roberto Giannoni - ha aggiunto - questo gesto di appoggio, che non può essere considerato casuale, non fa altro che avvallare un comportamento che offende le istituzioni e i principi di giustizia sociale e uguaglianza. Il sindaco, quale figura di riferimento per la comunità, non può tacere e sostenere simili dichiarazioni, che minano la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e nelle procedure pubbliche".
A Piu si è aggiunta poi anche Mariangela Bucci, capogruppo dell'opposizione. "Il consigliere Matteo Pieracci, in un post, riporta un messaggio di gratitudine di un suo contatto che avrebbe trovato lavoro all'Asl grazie al lavoro di Fratelli d'Italia e del consigliere regionale Petrucci: con che intento si rende pubblico un messaggio del genere? - ha domandato - Per dire che rivolgersi a Fratelli d'Italia conviene? Francamente ci sembra un modo piuttosto squallido di intendere e di fare politica: è assurdo che si esibisca come favore ciò che o è un diritto, e come tale andrebbe riconosciuto a prescindere, o è una forzatura e, in tal caso, sarebbe deplorevole".
Non si è fatta attendere però la rettifica sempre sui social di Pieracci, che ha voluto sciogliere tutti i dubbi in merito scusandosi per "l'imbarazzante inconveniente" causato all'amministrazione comunale di Santa Croce sull'Arno.
"Visto che qualcuno ha già parlato di favoritismi, e prima che altri facciano lo stesso, ho chiesto a Marta (nome di fantasia utilizzato da Pieracci e relativo alla persona che avrebbe goduto di tali favoritismi, ndr) di spiegare cosa è successo - ha spiegato - chiedo scusa se con il post precedente ho creato imbarazzo all’amministrazione comunale, ai colleghi consiglieri e a Fratelli d'Italia".
Di seguito il messaggio della diretta interessata, pubblicato da Pieracci: "Sono una oss che ha partecipato al concorso 2021 con l'uscita della graduatoria nel 2022 di durata biennale grazie al impegno preso dall'onorevole (sic) Petrucci è dal suo gruppo abbiamo avuto una proroga di un anno in modo da fare scorre la vigente graduatoria e permettere a chi era riuscita entrare in graduatoria di essere chiamato a lavoro - si legge - Estar dovrà assumere dalla suddetta graduatoria e non da agenzie interinali finché non entrerà in vigore la nuova graduatoria che verrà stilata a seguito del nuovo concorso annunciato prossimamente".