Staffoli e Salindres, un gemellaggio che si rinnova di anno in anno. Nei giorni scorsi una delegazione di cittadini del borgo occitano è arrivata a Staffoli. Gli ospiti francesi poi sono stati ricevuti in municipio a Santa Croce dal sindaco Roberto Giannoni, dal vicesindaco Sonia Boldrini e dal consigliere con delega a Staffoli Matteo Pieracci. Per Salindres era presente invece l'assessore alle politiche sociali e sportive Maryline Hlywa e la mamma del sindaco Etienne Malachanne.
“Un momento ufficiale, ma molto piacevole – ha dichiarato il sindaco Giannoni - in cui le due amministrazioni si sono scambiate opinioni e piccoli doni e la promessa di contraccambiare la visita al più presto. L’amicizia tra le due comunità è sicuramente un buon inizio per il futuro e un buon esempio per le nostre nuove generazioni”.
I rapporti tra il borgo delle Cerbaie e Salindres sono iniziati decenni fa, quando un gruppo di staffolesi migrò in Francia nella regione dell'Occitania in cerca di lavoro. In quella regione infatti era attiva una fiorente industria estrattiva, dove molti trovarono occupazione. La maggior parte degli staffolesi che emigrarono in Francia, poi tornati in Italia, ma mantennero legami di amicizia con la cittadinanza di Salindres che persistono ancora oggi.
Rapporti come questo tra cittadine di diverse nazioni incoraggiano lo scambio culturale, di esperienze e persone che è fondamentale per insegnare l’uguaglianza e la fratellanza alle nuove generazioni.