Attualità

Sacchi di rifiuti alle campane del vetro

La denuncia del consigliere comunale di "Per un'altra Santa Croce" Alessandro Lambertucci che ha scritto una lettera aperta al sindaco

"Caro Sindaco, alcuni giorni fa lei è uscito con un appello pubblico rivolto a chi disperde le mascherine nell'ambiente invitando a non farlo perchè, oltre ad essere importante per il futuro del pianeta, è qualcosa che coinvolge la salute di tutti. Ora, se queste sue parole sono veramente sentite e non di sola circostanza, mi chiedo perchè allora la sua amministrazione permette a cittadini stranieri che abitano nel centro storico, completamente indisturbati e per niente intimoriti, di buttare per strada voluminosi sacchi di rifiuti indifferenziati accatastandoli ai piedi delle campane del vetro."

Comincia così la lettera aperta del consigliere comunale della lista "Per un'altra Santa Croce" Alessandro Lambertucci alla sindaca Deidda.

"Questi cittadini, la spazzatura, sono soliti tenerla ammassata negli androni delle case del centro per liberarsene, quando a loro fa piú comodo, con il favore della notte in barba alle sue raccomandazioni pubbliche, ai controlli delle giacche verdi, ai giorni dedicati alla raccolta e all'onestá di tutti quei cittadini che la raccolta differenziata la osservano veramente e scrupolosamente con senso di responsabilitá per il bene e la salute di tutti", continua Lambertucci, aggiungendo che fra i rifiuti ci sono anche confezioni alimentari integre destinate agli indigenti.

"Quel cibo - aggiunge Lambertucci - poteva essere utile a chi, invece, non riesce ad arrivare alla fine del mese, magari ad altri concittadini italiani o stranieri. Forse, come lei ultimamente va dicendo per altre circostanze, non sará il momento adatto per le polemiche ma il futuro del mondo e la salute non possono aspettare nemmeno a Santa Croce e sarebbe bene che lei si decidesse una volta per tutte ad intervenire energicamente per estirpare queste malsane abitudini".