Attualità

Pranzo di Natale alla Casa di riposo Meacci

Oltre 150 le persone presenti: amici e familiari degli anziani, rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni del territorio

Grande partecipazione di cittadini e atmosfera di serenità e allegria al tradizionale pranzo delle Festività organizzato sabato 19 dicembre alla Casa di riposo “G. Meacci” di Santa Croce sull'Arno.

Oltre 150 le persone presenti: amici e familiari degli anziani, rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni, che hanno apprezzato le sale allestite con gusto e adornate dai tradizionali alberi addobbati, il pranzo preparato con maestria e creatività dalle cuoche della struttura, lo scambio degli auguri, la consegna degli omaggi floreali e dei doni agli ospiti da parte di un simpatico Babbo Natale, l'esibizione del coro “Sulle ali della Musica”.

Nel salutare gli ospiti e tutti gli intervenuti, il sindaco Giulia Deidda ha detto: “Sono felice di essere qui con voi, oggi, e di prendere parte ad una festa così partecipata; questa è davvero la migliore occasione per scambiarci gli auguri più sinceri di pace e serenità, per sentirsi vicini, per condividere l'affetto verso chi è più fragile, per testimoniare ancora una volta con una presenza festosa quanto questa Casa di riposo sia cara al cuore dei santacrocesi e sia al centro dell'attenzione della nostra Amministrazione Comunale, che è costantemente impegnata nel garantire un alto livello di assistenza, ma anche una buona efficienza della struttura. Nel 2015, abbiamo aderito al sistema di qualità Management e Sanità, della Regione Toscana, e anche grazie alla partecipazione al bando della Fondazione PISA, sono stati effettuati diversi interventi di ammodernamento e manutenzione dell'edificio, mentre altri lavori sono già in calendario per il 2016, grazie al contributo della Fondazione CRSM. Auguro Buon Natale agli ospiti, al personale, alla commissione Casa di riposo e agli amici del coro, che non fanno mai mancare la loro calda presenza”.

L'assessore Carla Zucchi,vdopo aver a sua volta ringraziato tutti coloro che hanno collaborato all'iniziativa, ha sottolineato: “E' molto importante anche il clima che si respira in un luogo come questo, le attività che si propongono e gli stimoli che si danno, sempre nel rispetto delle condizioni di salute e di benessere ed è determinante per questo anche l'interazione con il territorio. Quest'anno abbiamo avuto molti “graditi ospiti”: gli alunni di diverse scuole e i ragazzi del catechismo, che sono venuti a conversare con gli anziani, a fare musica e a raccogliere le loro preziose “memorie”, gli operatori della Pet Therapy e della Biblioteca comunale che hanno dato vita ad interessanti progetti, i componenti del Coro e i musicisti della “Band Asl” che hanno saputo allietare i momenti di festa, i cittadini coinvolti nei diversi appuntamenti conviviali".

Gli ospiti autosufficienti sono, a loro volta, usciti per recarsi più volte in gita al mare e al parco di S. Rossore, al teatro Verdi, a mangiare la “Pizza Spensierata” in centro. Tante preziose occasioni che si ripeteranno nel 2016 per mantenere un forte legame trai nostri anziani ospiti e la comunità santacrocese.