Elezioni 2020

Augusta Montaruli in visita nel Cuoio

La deputata di Fratelli d'Italia ha visitato alcune aziende del comparto conciario, accompagnata da Matteo Bagnoli e Benedetta Cicala

La deputata Augusta Montaruli ha visitato alcune aziende del settore conciario e calzaturiero accompagnata da Matteo Bagnoli e Benedetta Cicala, candidati al consiglio regionale per Fratelli d'Italia.

Durante la visita l'onorevole di Fdi "ha potuto confrontarsi con gli imprenditori e lavoratori - hanno riferito dal partito - e si è presa l'impegno di seguire le problematiche del settore in parlamento e ha invitato a sostenere Matteo Bagnoli e Benedetta Cicala al Consiglio Regionale per far sentire così la voce del distretto anche in Regione con 2 candidati del territorio e legati al settore conciario e calzaturiero. Del resto è innegabile che questo territorio, tra Firenze e Pisa, rappresenta l'eccellenza del settore ed è diventato un modello di riferimento per il settore, a livello nazionale e internazionale. Con oltre 400 aziende che fanno del rispetto del territorio, della tradizione e dell'artigianalità, i valori fondanti dei loro prodotti di qualità".

"Senza dubbio - ha dichiarato Matteo Bagnoli - questo è un raro e virtuoso esempio di economia-circolare, modello di un'impresa che coniugando utile e salvaguardia dell'ambiente coinvolge in un processo imprenditoriale in grado di competere con i più sofisticati e avanzati sistemi industriali del mondo. Questi imprenditori hanno, oggi più che mai, hanno bisogno di essere ascoltati e di avere strumenti a disposizione per rimanere competitivi sui loro mercati di riferimento e Io mi prendo l'impegno di essere la loro voce in Regione".

Concludendo, Benedetta Cicala ha rimarcato "come sia fondamentale avere un uomo e una donna del territorio in Consiglio Regione che possa battersi per la propria terra e per la propria gente perché deve finire l'epoca in cui la nostra zona è stata considerata solo una mucca da mungere dai politici di altre zone che mai hanno avuto a cuore le nostre necessità ma ci hanno sfruttato solo per i loro interessi"