Attualità

Mercato, Confesercenti replica a Confcommercio

L'associazione di categoria nega qualsiasi sotterfugio e plaude l'amministrazione: "Polemica inutile per mascherare la scarsa rappresentanza"

Botta e risposta tra associazioni di categoria sul mercato settimanale di Santa Croce. Prima, infatti, era stata Confcommercio a sbottare: la riassegnazione dei posti non era andata giù agli ambulanti di Fiva, che hanno anche ipotizzato di ricorrere agli avvocati. La risposta è arrivata allora da Anva, il sindacato degli ambulanti di Confesercenti.

"Chi sceglie di abbandonare le riunioni o, peggio ancora, chi crede che alzando la voce in modo sguaiato si possano nascondere le proprie incapacità di rappresentanza sindacale, non solo non ottiene niente - hanno detto il presidente di Anva, Mirco Sbrolli, e il responsabile della Provincia di Pisa, Claudio Del Sarto - ma, purtroppo, non fa nemmeno una bella figura".

"Confcommercio è sempre stata invitata ai tavoli di concertazione, salvo poi in alcuni casi alzarsi e andarsene - hanno spiegato - nell’ultimo incontro l’amministrazione comunale aveva ribadito il progetto di riassegnare i posteggi, trovandoci favorevoli. Nessun sotterfugio, quindi, e nessuna riunione notturna, ma solo un lavoro importante della sindaca Giulia Deidda e dell’assessore Daniele Bocciardi, senza dimenticare il prezioso apporto della dottoressa Lucia Curcio, dirigente del Suap".

Mentre per Confcommercio la riassegnazione dei posti è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, per Confesercenti è un passaggio fondamentale. "Serve per riqualificare il mercato che, come ribadito in tutti i modi dall’amministrazione, non ha altre sedi - hanno aggiunto - un passaggio, tra l'altro, a cui hanno partecipato anche gli operatori ambulanti riuniti in commissione di mercato, che rappresenta i colleghi al di là delle sigle associative".

"Purtroppo, chi rappresenta solo interessi molto particolari sceglie la strada della polemica per mascherare lo scarso consenso che raccoglie tra gli ambulanti del mercato - hanno concluso Sbrolli e Del Sarto - la riassegnazione è stata fatta senza grandi problemi a testimonianza che, chi gridava al disastro, è stato come al solito smentito dai fatti. Noi continuiamo a svolgere il nostro ruolo di rappresentanza sindacale nell’interesse esclusivo degli operatori".