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Marta Roberti vince il Premio Santa Croce Grafica

L'artista bresciana si aggiudica la decima edizione con l'opera "Crocuta Crocuta Mating". Menzione speciale per Ornaghi e Prestinari

L'opera "Crocuta Crocuta Mating" di Marta Roberti

Con la sua opera Crocuta Crocuta Mating, l’artista bresciana Marta Roberti si è aggiudicata la decima edizione del Premio Santa Croce Grafica. La premiazione si è svolta sabato 22 Maggio, durante l’inaugurazione della mostra del Premio, visitabile fino al 13 Giugno. Per l’occasione è stato realizzato un catalogo che illustra le opere partecipanti.

La commissione composta da Eugenio Cecioni (professore emerito dell'Accademia di Belle Arti di Firenze), Chiara Giorgetti (artista e docente di Grafica d'arte dell'Accademia di Belle Arti di Brera), Ilaria Mariotti, Stefano Pezzato (Responsabile Collezioni e Archivi e Coordinamento Attività regionali Centro Pecci – Prato) e presieduta da Elisa Bertelli, assessora alle politiche e istituzioni culturali del Comune di Santa Croce sull’Arno ha premiato l'opera di Roberti riconoscendone, si legge nella valutazione, "Un alto spessore espressivo, la qualità formale accurata declinazione linguistica di una ricerca significativa". La vincitrice riceve un premio di 2.500 euro e il lavoro verrà acquisito dalla Collezione del Gabinetto dei Disegni e delle Stampe di Villa Pacchiani.

Menzione speciale per l’opera Lastra di Ornaghi & Prestinari "Per la raffinatezza di esecuzione e per il concetto”.

“In alcune serie dei miei lavori  - scrive l'artista Marta Roberti a proposito della sua opera- mi sono interessata alla pratica umana dell’imitazione dell’animale. In altri mi sono interessata a quegli animali che suscitano ribrezzo oppure orrore, come gli scarafaggi o i marabu. Non sono molti gli animali che Homo guarda con ripugnanza e orrore e le Iene sono tra queste. Nel caso di questa incisione con puntasecca, Crocuta Crocuta Mating, si allude sia all’imitazione che alla ripugnanza".

Alla decima edizione hanno partecipato: Francesca Banchelli, Fabio Cresci, Serena Fineschi, Federico Gori, Claudia Losi, Marcandrea Magni, Valeria Manzi, Silvia Mariotti, Beatrice Meoni, Matteo Nuti, Ornaghi & Prestinari, Vera Portatadino, Marta Roberti, Federica Rugnone, Giuseppe Stampone con Danilo Sciorilli. 21 opere, oltre alla premiata, andranno a far parte della collezione del Gabinetto dei disegni e delle stampe del Comune di Santa Croce sull’Arno.

Il premio Santa Croce Grafica è un’iniziativa del Comune di Santa Croce sull'Arno, assessorato alle politiche e istituzioni culturali, curata da Ilaria Mariotti, direttrice del centro di attività espressive di Villa Pacchiani. La manifestazione è realizzata con la collaborazione di Crédit Agricole Italia.

Marta Roberti (Brescia 1977) vive a Roma. Dopo essersi laureata in Filosofia a Verona nel 2002 si è diplomata nell’indirizzo di Cinema e Video presso l’Accademia di Belle Arti di Brera nel 2007. Il disegno è il mezzo che predilige e declina con installazioni e video animazioni. Ha partecipato a mostre e festival internazionali tra cui Io dico Io / I say I, Galleria Nazionale di Arte Moderna Roma (2021), Ladder to the moon, Galleria Monitor Roma (2021), Visions in the Making Istituto Italiano di Cultura di New Delhi, 2020; Wall Eyes, (Johannesburg, Capetown 2019 e Auditorium Parco della Musica di Roma 2020); Something Else Biennal Off Cairo (2019), Portrait Portrait, Taipei Contemporary Art Center (2017), Scarabocchio Kuandu Museum of Art Taipei, Regeneration Macro Roma (2012), Carta Bianca, Museo di Villa Croce a Genova (2012). Ha vissuto alcuni anni in Asia, dove ha partecipato ad alcune residenze in Cina, Taiwan e Vietnam. Nei suoi lavori indaga su come l'identità occidentale emerga da ciò che considera altro da sé: l'animale, la natura, l'esotico, l'oriente e la preistoria. Attraverso dei workshop sulla tecnica del Blind Drawing insegna come imparare a disegnare consista nell’apprendere a vedere.