Attualità

Il distretto conciario sulla Rai

Le telecamere della Rai si riaccendono sul distretto conciario di Santa Croce sull'Arno. L'appuntamento con la trasmissione 'Il Posto Giusto'

Le telecamere RAI si riaccendono sul distretto conciario di Santa Croce sull'Arno.

Domenica 4 marzo alle 13, su Rai 3, nel corso del programma Il Posto Giusto, tra i più seguiti programmi TV su economia e lavoro, spazio al talento dei conciatori toscani e alla magia di un distretto diventato modello internazionale per il settore.

Da New York a Parigi, da Milano a Beverly Hills: non c'è una sola boutique di capi pregiati, al mondo, che non esponga pelli lavorate dai maestri conciatori del distretto, pelli meravigliose, che sono solo l’ultimo step di un processo industriale virtuoso che fonde ricerca e innovazione nel rispetto dei più rigidi parametri imposti dal mercato.

Il servizio, firmato da Rebecca Vespa, è una sintesi brillante tra passato e futuro del distretto, sullo sfondo di investimenti costanti fatti per creare e aggiornare figure professionali coinvolgendo scuola e impresa, con massima cura delle dinamiche dell'ecosistema circostante, per un distretto capace di esprimere un modello concreto di economia circolare.

Molti i temi del racconto, dalle nuove figure professionali in conceria, all'attività del Gruppo Giovani Conciatori, dalle iniziative per la formazione all'internazionalizzazione, con delegazioni di tutto il mondo costantemente in visita nel distretto. Come l'evento della prima visita nella storia in Italia, di un primo ministro della Repubblica Popolare cinese, Wen Jabao, venuto espressamente a Santa Croce sull'Arno per capire come la locale industria conciaria potesse crescere e accrescere il benessere dell'intera collettività.

Leadership mondiale

Partner delle maggiori maison della moda, e di chi non vuole rinunciare alla qualità, il distretto consolida la sua leadership internazionale, come ribadito dal più recente evento di riferimento per la filiera-pelle, la fiera Lineapelle, che si è svolta nei giorni scorsi a Milano: su 575 concerie presenti in fiera da tutto il mondo, 364 erano quelle italiane con ben 191 provenienti dal distretto conciario di Santa Croce sull'Arno.