I residenti della zona di Verbella vanno da soli. Mentre si sta costituendo un comitato di cittadini che risiedono nel quartiere, sono già state acquistate 8 telecamere di videosorveglianza e, a breve, potrebbero arrivare anche dei lampioni a led. Tutto pagato dai privati, con un solo obiettivo: ridare decoro e maggior sicurezza all'area.
"Nonostante le innumerevoli richieste di intervento fatte al Comune per aiutarci a debellare le gravi situazioni di sicurezza, salute, igiene e ordine pubblico, non abbiamo avuto altro che risposte evasive e inconcludenti - hanno scritto in una lettera alcuni residenti - purtroppo, ci troviamo a vivere quotidianamente tra spaccio di droga e abbandono di rifiuti: abbiamo chiesto ripetutamente l’installazione di telecamere, ma le nostre invocazioni si sono scontrate con un’amministrazione comunale sorda e rassegnata".
"Come la maggior parte dei cittadini sa, è proprio il sindaco a dover garantire il rispetto della legge - hanno aggiunto - anche la Polizia municipale ha dimostrato di non volere o di non poter far nulla. Si rileva da parte degli organi preposti, e più volte contattati, una sorta di scarto tra quello che si vorrebbe fare e quello che effettivamente si può fare".
Proprio per questo, dei cittadini di Verbella stanno dando vita al Comitato dei residenti. "Servirà a dare ascolto e a cercare di trovare soluzioni non più individuali - hanno spiegato - la nostra zona è abitata da famiglie che non hanno più intenzione di continuare a sopportare questa mancanza di educazione e di rispetto: per questo abbiamo deciso di acquistare e installare un impianto di videosorveglianza composto da 8 telecamere. Qualora si verificassero nuovi episodi di abbandono di rifiuti o di spaccio, saranno messe a disposizione dei carabinieri".
"Inoltre, abbiamo già preventivato di installare, sempre a nostre spese, nuovi lampioni a led, per garantire nella zona pedonale una luce idonea - hanno concluso - queste piccole accortezze con interventi miratisono una prima soluzione a problemi che viviamo da troppo tempo e che dovrebbe risolvere chi amministra il Comune".