Il grande tennis giovanile dal 13 al 20 Maggio torna a Santa Croce e, per la 43esima volta, sarà il Torneo ITF Città di Santa Croce "Mauro Sabatini", organizzato dal Tennis Club Santa Croce sull’Arno, il palcoscenico per ammirarlo.
Unico J300 all’interno del circuito mondiale giovanile ospitato in Italia, il Torneo ospiterà cinque dei top 20 delle classifiche ITF a rappresentare il meglio del movimento tennistico mondiale. Capofila sarà il messicano Rodrigo Pacheco Mendez, numero 5 al mondo.
Un torneo che è un vero e proprio snodo per i futuri numero uno: del resto, basti pensare che molti esponenti dell’attuale generazione di fenomeni sono passati dal "Cerri" appena pochi anni fa.
La parte alta del tabellone maschile del prestigioso Master 1000 di Montecarlo, concluso un mese fa, è stata letteralmente dominata da ex partecipanti al torneo: il finalista danese Vitus Holger Rune, numero 7 del mondo, è stato l’ultimo vincitore nell’edizione prima della pandemia. Allo stesso modo, nel derby azzurro dei quarti di finale, sia Jannik Sinner sia Lorenzo Musetti, ha riportato alla mente l'edizione del 2018, quando il carrarino arrivò ai quarti di finale, mentre l’altoatesino dovette issare bandiera bianca prima a causa dell’influenza.
"Per il nostro Comune gli internazionali sono il fiore all’occhiello della programmazione sportiva - ha detto la sindaca Giulia Deidda - si tratta dell’ultima conferenza stampa di presentazione prima della fine del mio mandato, e in questo momento mi accorgo quanto questo torneo abbia inciso sulla nostra cittadinanza, e abbia saputo trasmettere valori bellissimi".
"La settimana di Santa Croce, che tradizionalmente si interseca a quella degli internazionali di Roma, rappresenta una festa del tennis - ha aggiunto il presidente del Comitato toscano della Fitp, Luigi Brunetti e del consigliere nazionale Fitp Guido Turi - quest’anno come non mai, in cui la disciplina sta vivendo un boom senza precedenti, la Toscana è al centro del palcoscenico".
Oltre a Pacheco Mendez, tra i favoriti c'è il bulgaro Adriano Dzhenev, numero 13 al mondo, e il giapponese Rei Sakamoto, numero 14. Tra le donne si prospetta una sfida tra tenniste dell’est Europa, ovvero tra la ceca Tereza Valentova (13esima al mondo) e la slovacca Renata Jamrichova (18esima al mondo). Venendo agli atleti azzurri, invece, sono tre per il momento ad avere diritto all’accesso nel main draw: Federico Cinà, Alessandra Teodosescu ed Emma Ottavia Ghirardato.
Il torneo, inoltre, vuole ricordare Roberto Duranti, prematuramente scomparso ad Agosto scorso. "Dedicare questa edizione a Roberto era doveroso, così come istituire un premio fair play che assegneremo da quest’anno al giocatore più corretto - ha concluso il direttore del Torneo Simone Martini - la sua mancanza è una ferita aperta, dopo aver contribuito per tanti anni allo sviluppo del circolo e del Torneo".