Attualità

Giornata sfratti, mozione ai sindaci del Cuoio

Proposta di mozione ai sindaci dei comuni San Miniato, Santa Croce sull'Arno, Fucecchio, Castelfranco di Sotto e Montopoli Valdarno

L'Unione Inquilini del Valdarno inferiore ha inviato ai sindaci, assessori e consiglieri comunali di San Miniato, Santa Croce sull'Arno, Fucecchio, Castelfranco di Sotto e Montopoli Valdarno una proposta di mozione da far approvare in consiglio comunale dai partiti e movimenti che si dimostreranno sensibili alla situazione attuale del diritto alla casa.

L'occasione è la giornata "Sfratti zero", in programma il 10 ottobre, dove si richiama a politiche abitative adeguate.

In particolare, nell'ordine del giorno si richiede che le Assemblee Comunali dei singoli Comuni impegnino il Sindaco a : - attivarsi nei confronti del Prefetto al fine di richiedere la sospensione delle esecuzioni di sfratto per morosità incolpevole in modo da consentire alla Amministrazione comunale il tempo necessarie di attivare politiche abitative strutturali evitando di far diventare la precarietà abitativa una questione di ordine pubblico;

- inviare al Governo la richiesta di sospendere gli sfratti per morosità e, di chiedere ai Gruppi Parlamentari e al Governo medesimo l’improrogabilità dell’avvio di politiche strutturati e programmatiche sul tema della casa, mettendo fine alle politiche emergenzialiste che hanno creato notevoli storture, lasciando i Comuni da soli di fronte al dilagare della precarietà abitativa, ed impegnandosi a sostenere programmi di edilizia residenziale pubblica a canone sociale determinando a partire dalla prossima legge di bilancio un congruo e garantito nel tempo finanziamento per l’aumento dell’offerta di alloggi a canone sociale e agevolato ;

-ad istituire un tavolo con ente gestore alloggi di edilizia residenziale pubblica e Regione Toscana con la partecipazione dei rappresentanti sindacali dell’utenza, finalizzato a definire gli interventi di manutenzione straordinarie nei caseggiati di case popolari ormai improrogabili;

- a richiedere alla Regione Toscana l’apertura di un tavolo con Anci regionale, sindacati inquilini, agenzia del demanio civile e militare, agenzia beni confiscati alla mafia, enti privatizzati e pubblici, finalizzato ad una mappatura di immobili oggi inutilizzati che possono essere la base per un piano di edilizia residenziale pubblica a canone sociale e agevolato e aiutare i comuni a sostenere l’impatto con precarietà abitativa;

- ad aderire alla VII Giornata Nazionale, 10 ottobre “ Sfratti Zero, giunta alla sua VII edizione.”