Cultura

Bambini e sport ai "Giochi santacrocesi"

Le scuole dele territorio comunale in campo per regalare ai ragazzi esperienze formative. Giannoni, "Impegno trasversale per i giovani"

Giochi Santacrocesi, la manifestazione organizzata dal Comune di Santa Croce sull'Arno, che si è svolta il 24 e il 26 Maggio, ha coinvolto le scuole secondarie di primo grado Banti e Mandela e le scuole primarie, Copernico, Carducci, Pascoli e Torello della Maggiore: oltre 1000 bambini si sono misurati nella varie discipline al campo sportivo Buti.

Una due giorni di sport organizzata con il sostegno delle associazioni e le società sportive del territorio che con capacità e competenza, hanno messo a disposizione dei ragazzi i loro tecnici e la loro esperienza per promuovere lo sport nella giovane età.

“Una tre giorni emozionante, i risultati ottenuti in campo sportivo rendono merito al grande lavoro delle società di Santa Croce sull’Arno - ha dichiarato il sindaco Giannoni - Non solo dedite ai campionati di categoria, ma anche e soprattutto alla promozione dello sport per i più giovani. I bambini e i ragazzi sono da sempre al centro del loro lavoro e i risultati di questa tre giorni restituiscono proprio questo: il grande impegno delle nostre società sportive, dai vertici agli allenatori. Un impegno trasversale in favore dei giovani all’interno di un sistema di offerta educativa e sportiva da far invidia a città molto più grandi della nostra”. 

Valentina Fanella, assessore alle politiche educative e scolastiche ha commentato: “Tra sabato e Lunedì tutte le scuole si sono sfidate in un percorso in cui hanno sperimentato le varie discipline sportive.
Un evento promosso dall'amministrazione comunale in collaborazione con tutte le realtà sportive. Un ringraziamento speciale a Luca Sordi, coach dell’iniziativa e coordinatore tecnico del progetto “Scuola in Movimento”, alla dirigente scolastica Laura Cascianini, alla nostra referente per lo sport dell’istituto comprensivo statale di Santa Croce sull’Arno, Silvia Toschi e alle professoresse Elena Menchi e Cristina Lischi per il grande contributo all’iniziativa”