Attualità

Diciassette richiedenti asilo promossi in italiano

Consegnati gli attestati ai giovani che hanno passato prove scritte e orali. Zucchi: "Lingua mezzo privilegiato per entrare in contatto con la realtà"

Non solo accoglienza, ma anche integrazione. Questa l'idea che guida una serie di attività e iniziative che la Società della Salute Valdarno Inferiore ed il Comune mettono in atto per i richiedenti asilo ospiti del nostro territorio, con i progetti Sprar e Prefettura, come l’impiego in lavori di pubblica utilità ormai attivi da due anni con la collaborazione delle associazioni Auser e Pubblica Assistenza e la partecipazione dei giovani rifugiati ad iniziative ed eventi di vita locale.

Tra queste sono fondamentale i corsi di lingua italiana organizzati dall'associazione Arturo per il superamento degli esami Cils in collaborazione con l'Università per stranieri di Siena. Nei giorni scorsi sono stati consegnati gli attestati di certificazione delle competenze linguistiche a 17 ragazzi partecipanti ai corsi del 2016 e 2017, che hanno sostenuto l’esame scritto e orale.

L'assessore alla coesione sociale Carla Zucchi, nel consegnare gli attestati ai giovani richiedenti asilo ha affermato: "La lingua è il mezzo privilegiato per entrare in contatto con la realtà circostante e per interagire con gli altri è un modo per superare le barriere. La nuova realtà che ora vi accoglie potrà integrarvi meglio se riuscirete a comunicare i vostri pensieri, a chiedere e dare informazioni, a condividere idee ed esperienze. L’impegno che avete dimostrato ed il lavoro fatto per imparare la nuova lingua deve essere rafforzato con l'uso quotidiano. Grazie agli educatori, agli operatori a voi che avete raggiunto questo bel risultato".