Politica

Crisi concia, Pd, "Servono tutele per il lavoro"

Unione PD Santa Croce chiede a Giannoni le misure per tutelare le aziende e i lavoratori della moda. Condiviso appello di Nardini ai sindaci

Unione Comunale Partito Democratico di Santa Croce sull'Arno ha parlato della crisi che sta interessando il nostro territorio e dei 14 licenziamenti nell’azienda di Santa Croce. Con l’auspicio di un raggiungimento di un contratto di solidarietà.

“Dato che la crisi in corso nel nostro distretto conciario sta segnando un profondo cambiamento del tessuto industriale, ci preoccupa da tempo che l'unica ipotesi di ripresa sarebbe solo nella primavera 2025. - ha dichiarato - Ora, di fronte ai 14 licenziamenti di operai e operaie in un'azienda conciaria santacrocese, vorremmo chiedere all'attuale amministrazione e al sindaco Roberto Giannoni quali saranno le misure per tutelare i lavoratori del nostro territorio”.

“La proposta presentata dalla lista Mariangela Bucci in campagna elettorale era chiara e concreta: diversificare le attività produttive tramite programmi commerciali che sfruttino aree non conciarie, e sostenere con determinazione il comparto produttivo principale, per proteggere il nostro territorio dai rischi di una crisi di un'industria monoculturale”.

Infine, PD Santa Croce ha voluto ribadire il suo appoggio all’assessora Nardini e condividere il suo appello.

“Ribadiamo dunque l'appello dell'assessora regionale Alessandra Nardini rivolto ai sindaci e alle sindache del Comprensorio del Cuoio per chiedere la convocazione del Tavolo Moda della ministra del lavoro Marina Elvira Calderone con anche il ministro del made in italy Adolfo Urso;- ha concluso -  da questo tavolo, che ci risulta essere disponibile, ci aspettiamo fatti concreti data la situazione sempre più grave”.