Un omaggio ad uno dei personaggi "toscani" più famosi a mondo: Pinocchio. La conceria Gi.Elle.Emme ha organizzato una stand a Lineapelle Milano dedicato al celebre burattino di legno nato dalla penna di Carlo Collodi. Rapporto tra rtigianato e territorio.
Secondo alcune ricerche sembrerebbe che lo scrittore e giornalista si sia ispirato proprio ai luoghi di San Miniato e d’intorni (paese in cui ha sede l’azienda) per scrivere la sua opera “Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino” nel 1881.Un legame antico, che immerge le sue radici nella cultura popolare toscana. La conceria Gi.Elle.Emme ha voluto giocare con la storia di pinocchio e utilizzare il suo naso lungo per sfatare tanti miti sulle conce e sui materiali.
Un allestimento divertente e coinvolgente che vuol lanciare e ribadire un messaggio di trasparenza e autenticità del cuoio toscano lavorato secondo il metodo tradizionale della concia lenta in vasca. Gi.Elle.Emme investe da tempo per garantire la massima trasparenza e tracciabilità del proprio sistema produttivo.
Un’altra correlazione tra la storia di Pinocchio e il lavoro di Gi.Elle.Emme è sicuramente l’artigianalità. Come Geppetto, falegname esperto e meticoloso, aveva forgiato il burattino da un pezzo di legno, dando vita quindi al personaggio modellando un materiale naturale, così la Conceria recupera un materiale destinato altrimenti a decomporsi, che è lo scarto dell’industria alimentare, e lo nobilita dandogli in un certo senso una nuova vita.