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Codyeco contro S.Martino, sfida al vertice

Una giornata che sa di test per i ragazzi di Pagliai. Una trasferta impegnativa ma stimolante preparata nei minimi dettagli dallo staff

La quarta giornata del campionato nazionale di serie B metterà di fronte AMA S. Martino in Rio e Codyeco Lupi S. Croce: due squadre che fino a questo momento sono imbattute.

I reggiani possono vantare un punto in più in classifica, perché hanno vinto sempre “da tre” e i Lupi, invece, alla prima giornata, si sono imposti su Spezzano al tie-break, guadagnando “solo” due punti. S. Martino avrà dalla sua il fattore campo, la Bombonera si fa sempre sentire, ma qualche energia in meno, avendo recuperato mercoledì 30 ottobre la gara di Sassuolo, rinviata a suo tempo per allerta meteo. Risultato eloquente: 0-3, 22-25, 22-25, 17-25.

La sfida di sabato pomeriggio alle 17, rappresenterà per la Codyeco Lupi una domanda e un test, a che punto di condizione si trova la squadra.  Un gruppo completamente nuovo, rispetto allo scorso campionato di A2 sono rimasti in due, e il riferimento è a Colli e Matteini. Sono arrivati a S. Croce sull’Arno, giocatori forti, ma in stragrande maggioranza, giovani, o molto giovani, che, pur essendo di assoluta prospettiva, vanno messi a regime, alcuni avevano giocato poco. Pagliai, Bocini, tutto lo staff stanno lavorando da fine agosto con questo gruppo, per tirar fuori una squadra, e le prime tre partite sono state confortanti non solo per le vittorie, ma per le prestazioni che sono andate in crescendo. Ecco completata la domanda in premessa: a che punto siamo, con il lavoro?

La trasferta in casa della capolista imbattuta fornirà indicazioni importanti. La speranza è che fornisca anche punti, ma per lo staff e chi segue il progetto tecnico conteranno tanto le indicazioni. 

A S. Martino sarà piacevole salutare l’ex di giornata, Nicholas Petratti, schiacciatore classe 2000, lo scorso anno in forza al roster di A2 dei Lupi (e alla serie B di coach Pagliai). La compagine di coach Levoni è esperta e costruita per stare nelle zone alte: Quartarone, Cordani, Ghelfi, per citare alcuni protagonisti, tutti giocatori sopra categoria che sanno stare in campo e hanno stagioni importanti alle spalle.