Attualità

Agostiniane, amicizia e scambio tra Comuni

Il primo cittadino del Comune del Cuoio alle celebrazioni di Santa Chiara in Croce: "Identità della propria terra e tradizioni importanti"

Il Comune di Santa Croce sull'Arno a Montefalco, in Umbria, per le celebrazioni della Santa Chiara in Croce al monastero delle agostiniane. Un momento di fede e di amicizia tra varie comunità rappresentate dai sindaci e dai loro vertici religiosi, a cui il primo cittadino di Santa Croce sull'Arno, Roberto Giannoni non è voluto mancare.

Il priorato di Montefalcone, dal 2010 regge anche il monastero delle agostiniane di Santa Cristiana a Santa Croce sull'Arno. Una festa religiosa, ma anche di comunione tra varie realtà: oltre al sindaco di Montefalco, Alfredo Gentili era presente anche il primo cittadino di Cascia, Mario De Carolis e il vescovo della diocesi di Spoleto e Norcia.

“Mi ha fatto piacere andare a Montefalco in occasione della celebrazione religiosa di Santa Chiara della Croce – ha detto Roberto Giannoni -. Un modo per celebrare e valorizzare il ruolo della agostiniane presenti a Santa Croce al monastero di Santa Cristiana da tempi lontani. Le agostiniane hanno legato la loro storia a quella del nostro comune con il loro spirito religioso e il loro agire cristiano. Per i santacrocesi il monastero di santa Cristiana fa parte dell'identità della propria terra e difficilmente si potrebbe pensare a una Santa Croce senza le suore agostiniane del convento di Santa Cristiana. Per questo ho partecipato volentieri come sindaco a questa celebrazione che ogni anno si ripete, una sorta di “gemellaggio” religioso. Naturalmente spero che il sindaco Gentili di Montefalco possa partecipare alle nostre feste religiose legate al monastero di Santa Cristiana il prossimo gennaio”.