Politica

Nessuna fibra di amianto nell'acquedotto

A dirlo è il Comune di Santa Croce sull'Arno, dopo che l'Autorità Idrica Toscana ha effettuato altre verifiche

"Una totale assenza di fibre di amianto su tutti i punti di campionamento". E' questo ciò che emergerebbe dai nuovi rilievi effettuati dall'Autorità Idrica Toscana il 26 novembre ed il 28 dicembre scorsi per l'attività di monitoraggio e campionamento delle acque delle condutture idriche dell'acquedotto. A dirlo, attraverso una nota stampa, è direttamente l'amministrazione comunale.

Dopo che a luglio scorso uno dei rilievi aveva evidenziato la presenza di fibre di amianto per un valore di 0,07 milioni di fibre al litro in una conduttura di Santa Croce sull'Arno, il Comune si mosse e chiese all'Ait di valutare prioritaria la sostituzione dei tratti di tubazioni relativi al punto di campionamento, nell’ottica della prevenzione primaria.

Per l’Istituto Superiore della Sanità, il valore soglia per i rischi da ingestione di fibre di amianto disperse nelle condutture è di 7 milioni.

A testimonianza dell’elevato interesse di Ait su questo tema è stato assegnato un dottorato all’Università di Pisa per approfondire le problematiche legate alla presenza di particolari inquinanti nelle tubazioni di distribuzione dell’acqua potabile, così da accrescere ulteriormente le conoscenze scientifiche a disposizione dei gestori.

L'amministrazione comunale promette comunque interesse costante al tema: "Continueremo a prestare particolare attenzione ai risultati dei monitoraggi periodici - dicono dal Comune - e chiederemo approfondimenti e piani di programmazione e di intervento a chi di competenza".