Un nuovo strumento on line con cui l’Associazione Conciatori proverà a raccontare il grande patrimonio di risorse che la concia toscana riesce ad esprimere. Si tratta del sito internet www.distrettosantacroce.it
250 concerie, 250 lavorazioni conto terzi, 6000 lavoratori e un fatturato medio annuo di 2,4 milioni di euro, per un territorio che abbraccia 6 Comuni per 100.000 abitanti, tra Firenze e Pisa: sono alcuni numeri del distretto conciario di Santa Croce sull’Arno.
Dalla gestione delle tematiche ambientali all’impegno in ricerca e innovazione, dalla capacità di valorizzare l’artigianalità del made in Italy sino alla gestione di attività di formazione che favoriscono l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, sullo sfondo di una consolidata esperienza associativa a supporto del confronto tra gli imprenditori. Tutte tematiche che l’Associazione Conciatori ha pensato ora di sintetizzare e ricondurre ad un unico, semplice marchio di distretto, Distretto Santa Croce, che nelle sue linee essenziali fonde il simbolo della pelle con le tre lettere del distretto che negli anni si è imposto come modello mondiale per il settore.
"Con questo nuovo progetto di comunicazione - ha spiegato il presidente di Assoconciatori Alessandro Francioni - puntiamo a veicolare velocemente tutto quanto è il distretto conciario di Santa Croce sull’Arno in modo da renderne immediato e semplice il racconto".
Sul nuovo sito, e sui relativi canali social, Facebook ed Instagram, verrà dato spazio alle aziende associate e ai risultati degli impianti del distretto. Sul relativo canale Youtube si possono già vedere 2 brevi video che raccontano in pochi minuti le migliori risorse della concia toscana. Tutto è raggiungibile dal sito internet.