Ricerca e innovazione come motori dello sviluppo del distretto conciario toscano. Sarà questo uno dei temi del convegno promosso dall’Associazione Conciatori in programma venerdì 20 novembre al Museo del Cuoio di Santa Croce sull’Arno che vedrà la partecipazione di imprenditori, economisti e rappresentanti della comunità scientifica nazionale e internazionale.
"Dalla depurazione delle acque industriali alla ricerca per agevolare processi produttivi meno impattanti - ha detto il presidente Assoconciatori Franco Donati -, sono molteplici gli investimenti fatti dai conciatori toscani per garantire il rispetto di elevati standard di impresa e in questa direzione siamo pronti a impegnarci ulteriormente soprattutto continuando a tenere vivo il dialogo con il mondo scientifico che ci supporta nei nostri processi di ricerca".
Nel corso dell’evento verrà dato spazio anche ad un’analisi sull’andamento del made in Italy e del comparto manifatturiero, che ha visto l’industria conciaria confermare complessivamente buone performance reggendo alle principali criticità dei mercati internazionali grazie alla sua capacità di rinnovarsi adeguandosi alle mutate esigenze della clientela.