I lavori in via Pestalozzi, richiesti a gran voce da anni, sono stati realizzati in modo sbagliato. Questo, almeno, il punto di vista del gruppo della Lega, che ha criticato l'opera di rifacimento del manto stradale.
"Tutti i cittadini sono consapevoli che, negli ultimi anni a San Miniato, opere pubbliche di una certa rilevanza se ne sono viste ben poche - hanno commentato dal Carroccio - fra gli interventi a lungo attesi c’era il rifacimento del manto stradale di via Pestalozzi, un'arteria importante che dà l’accesso alla città per chi proviene della superstrada. Negli anni si erano moltiplicati gli appelli per porre rimedio al degrado, ma in queste ultime settimane finalmente i lavori di rifacimento della strada hanno preso avvio".
"Con stupore, però, gran parte dei lavori sono stati concentrati nell’ampliamento dei marciapiedi, opera di cui non si era mai parlato, né se ne sentiva la impellente necessità - hanno aggiunto - per anni le varie amministrazioni hanno sostenuto che il rifacimento di questi 400 metri di manto stradale avrebbe comportato una spesa ingente e, quindi, i lavori sono sempre stati rinviati a tempi migliori. Oggi il Comune trova finalmente i soldi, ma gran parte di essi li utilizza per aumentare la larghezza dei marciapiedi in modo inutilmente spropositato, oltre a essere mal disegnati".
Alla fine, come riportato dalla Lega, la carreggiata si è ristretta di due metri. "In questo modo una ampia e bella strada è stata trasformata in una straduccia, peggiorando il transito delle auto, specialmente a quelli di una certa dimensione - hanno concluso - se questi sono gli interventi di riqualificazione urbana che ha in mente il Comune, forse sarebbe meglio lasciare tutto com'è".