Attualità

Un riconoscimento per una storica educatrice

Maria Rubino va in pensione dopo 41 anni di lavoro. Giglioli e Profeti: “Ha aperto la strada al modello educativo che oggi conosciamo”

Maria Rubino con l'assessore Profeti e il sindaco Giglioli

Il 30 settembre è stato l’ultimo giorno di lavoro al Comune di San Miniato per Maria Rubino. Storica educatrice del nido, originaria di Casciana Terme, ha lavorato per ben 41 anni a San Miniato Basso al nido Pinocchio, il primo realizzato sul territorio comunale che ha aperto i battenti proprio nel momento della sua assunzione, dove è rimasta per ben 17 anni, poi al Gambero Rosso a Stibbio e infine al Grillo a Ponte a Egola.

Nel 1980 ho vinto il concorso e ho iniziato subito a lavorare a San Miniato Basso nella struttura che stava nascendo – spiega Rubino –. Da allora abbiamo fatto davvero tanta strada. All’inizio c’era molta diffidenza da parte delle famiglie a mandare i propri figli al nido, e chi decideva di mandarli da noi lo faceva per necessità, mentre oggi, alla base, c’è una scelta educativa. Ho avuto la fortuna di lavorare con un gruppo di persone fantastiche e al fianco di amministrazioni comunali che hanno capito e viaggiato con noi sullo stesso binario, permettendoci di fare formazione e di sperimentare. Mi auguro che la strada che abbiamo tracciato possa proseguire perché c’è ancora tanto da fare”. 

A salutare Maria, oltre al sindaco Simone Giglioli, anche l’assessore all’istruzione Giulia Profeti. 

“Maria è un’educatrice della ‘vecchia guardia’, una pioniera che, con passione ed entusiasmo, ha aperto la strada a quel modello educativo che oggi conosciamo – dichiarano gli amministratori –. Lascia un testimone importante che, siamo certi, verrà portato avanti con entusiasmo dalle giovani educatrici dei nostri nidi d’infanzia. Desideriamo rivolgerle un sincero ringraziamento per questi 41 anni trascorsi al servizio della nostra comunità e augurarle da parte di tutta l’amministrazione un buon proseguimento per questa nuova fase della sua vita”.