Attualità

Un milione di tasse non pagate

A tanto ammontano gli arretrati per Tares, Tari, Ici e Imu. Il Comune permetterà di mettersi in regola con la rateizzazione

Rateizzare le imposte arretrate e abbattere le sanzioni già notificate. Sarà possibile a San Miniato grazie al via libera del Consiglio al regolamento sulla definizione agevolata.

Approvato all'unanimità dell'assemblea cittadina permetterà ai cittadini che hanno ricevuto atto di notifica di ingiunzione di pagamento, di mettersi in regola con Tares, Tari, Ici, Imu e con l'imposta comunale sulla pubblicità. Per snocciolare i numeri si parla di circa 1,1 milioni di euro che il Comune deve ancora incassare da oltre 4mila posizioni aperte.

“Con questo regolamento il contribuente ha la possibilità di suddividere l’importo dovuto fino ad un massimo di cinque rate (31 luglio, 30 settembre e 30 novembre 2017, 30 aprile e 30 settembre 2018, termine ultimo previsto dalla norma), abbattendo in maniera complessiva le sanzioni già notificate – spiega l’assessore al bilancio Gianluca Bertini -. Il debitore, cittadino o azienda, può presentare domanda entro il 30 aprile, indicando il numero di rate in cui intende suddividere il pagamento. Il Comune, entro il 30 giugno, dovrà comunicare l’accoglimento della richiesta, specificando le modalità di pagamento e l’importo delle singole rate. Sia l’ammontare rateizzabile sia la singola rata minima sono fissate a 100 euro, quota che consente al contribuente di sanare la propria posizione con un impegno finanziario contenuto, che dia la possibilità al maggior numero di soggetti di avvalersi dell’agevolazione – e conclude -. Questa operazione permette al contribuente di regolarizzare la propria posizione e, al tempo stesso, all’Ente di definire in via bonaria gli importi da incassare”.