Attualità

Un film su "Beppina" Lotti

Il Movimento Shalom e la trasmissione PeaceMaker ripropongono mercoledì in ricordo della moglie del famoso pittore scomparsa la settimana scorsa

Giuseppina insieme al marito Dilvo Lotti

Un omaggio e un ricordo nei confronti di una donna speciale. Questo il significato della nuova messa in onda del film su Giuseppina Gazzarrini, vedova Lotti, scomparsa a 96 anni la settimana scorsa.

La replica della vecchia puntata, richiesta da molti, è stata voluta dal Movimento Shalom in accordo con la trasmissione PeaceMaker di Antenna5, canale sul quale verrà messa in onda mercoledì prossimo alle 21.

Nel film in ricordo della moglie del famoso pittore sanminiatese Dilvo Lotti, è contenuto anche un intervento di monsignor Andrea Cristiani.

Il documentario, frutto di un progetto in cui era coinvolto anche l’assessorato alle pari opportunità del Comune di San Miniato, fu realizzato da Andrea Mancini (regista di PeaceMaker), con il montaggio di Claudia Bertelli e le riprese di Jacopo Mancini.

Giuseppina Gazzarrini, figlia di un capostazione, nacque a San Romano-Montopoli nel 1919 e si trasferì successivamente in Emilia, alla stazione di Noceto, in provincia di Parma. Lì la sua vita fu sconvolta da un terribile fatto di sangue: un operaio, allontanato da Noceto per la continua ubriachezza, uccise il padre e il fratello di Beppina.

La protagonista dell’intervista ne parla con straordinaria lucidità, raccontando degli anni di collegio e dei primi, castissimi incontri, col grande pittore, che diventerà ben presto il suo sposo. Un film d’amore e naturalmente di fede, perché la loro vita è stata tutta vissuta nel segno di un amore grande e sincero per Gesù e la sua chiesa, di cui – come racconta don Cristiani - Beppina è stata per oltre cinquant’anni, amatissima insegnante di catechismo.