Attualità

Un codice etico per l'Etrusca basket

​Si tratta di un decalogo di comportamento. Stefanelli: "Corona il lavoro di una società che da sessanta anni si incentra sul settore giovanile"

La dirigenza dell'Etrusca Basket ha messo a punto un codice che diffonderà tra tutti i suoi aderenti. Il decalogo è esteso a tutti coloro che, a vario titolo, dai giocatori agli allenatori, agli istruttori, ai dirigenti, ai genitori, partecipano alle attività della società ma si rivolge in modo particolare al settore giovanile.

“All'Etrusca da tre anni a questa parte stiamo vivendo un sogno - commenta Andrea Stefanelli - direttore sportivo e membro del Cda - un sogno che si chiama Serie B, alla quale partecipiamo per il terzo anno consecutivo, un sogno inimmaginabile fino a pochi anni fa, quando in oltre 60 anni di storia non avevamo mai partecipato ad un campionato di livello nazionale".

"Tutto questo però non ci ha fatto e non ci farà dimenticare quella che è la nostra mission primaria, ovvero la cura del settore giovanile, in cui devono crescere, in collaborazione con le famiglie e con le istituzioni scolastiche, degli uomini e delle donne, ancor prima che dei giocatori e delle giocatrici. Questo Codice Etico non fa altro che mettere nero su bianco quelli che sono sempre stati i valori fondanti della nostra società sportiva, ma in un'ottica di miglioramento e di crescita abbiamo ritenuto opportuno renderli espliciti affinché diventino inequivocabili”.