Concluso il secondo lotto di interventi relativi all’adeguamento degli impianti di pubblica illuminazione lungo il tratto della Tosco Romagnola che collega San Miniato Basso a Ponte a Elsa. I lavori (per circa 182mila euro) si inseriscono nel piano ricognitivo che interessa tutta la pubblica illuminazione presente sul territorio comunale, finalizzato all’adeguamento degli impianti di pubblica illuminazione alle normative in materia di sicurezza elettrica, inquinamento luminoso e risparmio energetico.
“La priorità in questo tipo di interventi è nella strada maggiormente transitata che attraversa e divide in due il territorio comunale: la Tosco Romagnola – spiegano il sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini e l’assessore ai lavori pubblici Marzia Fattori -. Un primo intervento ha interessato il tratto che collega via Abruzzi in località San Romano alla via Terracini e secondo tratto da via Gori a via Aldo Moro”.
I lavori hanno riguardato la completa sostituzione delle plafoniere esistenti con led a basso consumo, la sostituzione di alcuni pali usurati, l’installazione di quadri elettrici, l’efficientamento degli impianti semaforici, la sostituzione di alcuni tratti della linea elettrica. L’ultimo intervento ha riguardato anche la realizzazione e messa in funzione di un sistema di gestione di videosorveglianza stradale posizionato in vari luoghi: il sito archeologico di San Genesio, l’incrocio tra via Tosco Romagnola e via Sanminiatese, lo spartitraffico tra via Tosco Romagnola e via Capitini, l’incrocio tra via Pestalozzi e via Aporti, l’incrocio via Tosco Romagnola e Viale Marconi e infine all’incrocio via Tosco Romagnola e via Fontevivo.
Complessivamente sono stati sostituiti 98 punti luce alimentati con lampade tradizionali con plafoniere dotate di tecnologia led, che permetteranno di ottenere un risparmio annuale di circa 57.400 Kw pari a un minore costo annuo di circa 13mila euro.
“Con questo ulteriore intervento andiamo ad incrementare la sicurezza sulla principale arteria comunale – concludono i due amministratori -, in modo da favorire la viabilità e garantire, attraverso la videosorveglianza, un maggiore copertura dell’intera area”.