Attualità

Tempo pieno, parola ai genitori

L'istituto "Sacchetti", con un sondaggio, chiede alle famiglie le preferenze di orario per poter inoltrare una richiesta di ulteriori classi full time

L'ingresso della scuola primaria "Giusti"

L'istituto "Sacchetti" ragiona sul tempo pieno. In particolare, per quanto riguarda la scuola primaria "Giusti", il numero di classi con il rientro pomeridiano potrebbe ampliarsi: a deciderlo, però, saranno i genitori stessi.

Nel corso degli anni, molti genitori hanno fatto richiesta d'iscrizione alla "Giusti", anche se non residenti nelle vicinanze, proprio con l'obiettivo di poter usufruire delle numerose classi con il tempo pieno. Adesso, però, la dirigenza scolastica, sollecitata anche dal Consiglio d’istituto, sta pensando di richiedere alla Regione e all'Ufficio scolastico regionale di poter attivare il tempo pieno anche ad altre classi ed altri plessi scolastici.

"Nell’ottica di effettuare una corretta programmazione della nostra offerta formativa che risponda ai bisogni delle famiglie e del territorio - hanno detto il preside Andrea Fubini e la presidente del Consiglio d'istituto, Sara Petrai - abbiamo deciso di avviare una consultazione per valutare l'opportunità di richiedere l'attivazione di un'ulteriore scuola a tempo pieno nel nostro territorio a partire dall'anno scolastico 2024/25".

Nel sondaggio, disponibile sul sito dell'istituto e compilabile sino al 31 Agosto, viene richiesto sia il desiderio o meno di iscrivere il proprio figlio al tempo pieno sia in quale plesso, oltre al "Giusti" della Scala, sarebbe più comodo attivare il servizio. Il sondaggio è rivolto alle famiglie dei bambini nati negli anni 2018, 2019 e 2020 residenti nel territorio di competenza dell’istituto "Sacchetti", o comunque interessati a iscrivere i propri figli in una delle scuole primarie dell’Istituto.

"Questa consultazione ha l'unico scopo di ascoltare il territorio e i bisogni delle famiglie - hanno concluso - le risposte non hanno carattere vincolante e non sostituiscono in alcun modo le normali procedure di iscrizione e comunque le decisioni finali in merito dipendono dalla Regione".