Politica

Sottopasso allagato, la Lega attacca Giglioli

Per il commissario del partito nel Comprensorio, Giovanni Pasqualino, quanto avvenuto dimostra la "totale inefficienza della giunta Giglioli"

Giovanni Pasqualino

"Il drammatico episodio che ha visto coinvolta una donna che ha rischiato di annegare all’interno della propria auto bloccata nel sottopasso di San Romano, rimasto completamente allagato durante le piogge della notte tra il 2 e il 3 Novembre, è un fatto molto grave - scrive Giovanni Pasqualino, responsabile per la Lega nel Comprensorio del Cuoio - che evidenzia la totale inefficienza della Giunta Giglioli a gestire le situazioni di criticità che periodicamente interessano il nostro territorio". 

"Nonostante l’allerta meteo lanciata nei giorni scorsi dalla Protezione Civile - proseguono dalla Lega - l’Amministrazione si è fatta trovare del tutto impreparata alle prime piogge della stagione senza avere posto in essere misure per scongiurare episodi di pericolo per la collettività. E’ risaputo che, in caso di forti temporali, i sottopassi rappresentano zone particolarmente a rischio che necessitano di preventivi interventi di messa in sicurezza. Che il sottopasso di San Romano si allaghi spesso durante forti fenomeni atmosferici non è certo una novità; ormai da anni è oggetto di continui allagamenti (l’ultimo, in ordine di tempo, nello scorso mese di aprile), che ne rendono molto pericoloso il transito, con evidenti rischi per la sicurezza delle persone oltre a problemi per la viabilità".

Dalla Lega ricordano che "il sottopasso in questione è privo di un adeguato impianto fognario ed è del tutto assente una pompa idraulica per il drenaggio delle acque piovane in caso di emergenza, mentre il semaforo risulta sempre spento. E’ solo grazie al pronto intervento di alcuni volenterosi e delle forze dell’ordine che questa volta non è accaduto il peggio".