Politica

Servizi, Filo Rosso contro creazione Multiutility

Il gruppo critica il Pd per incoerenza riguardo la proposta di un sistema idrico integrato. "Acqua bene pubblico, no alla speculazione"

Filo Rosso in consiglio comunale a San Miniato. La mozione presentata da Filo Rosso contro la creazione di una Multiutility ha riportato al centro del dibattito pubblico la gestione del servizio idrico. La proposta nasce dall'esigenza di discutere in ambito istituzionale una questione che, secondo il gruppo politico, viene trattata prevalentemente nei consigli di amministrazione delle società coinvolte e all'interno del Partito Democratico (Pd).

Durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale, il Pd di San Miniato ha mostrato una posizione incerta riguardo al percorso da intraprendere per la gestione del servizio idrico. Nonostante abbia proposto degli emendamenti alla mozione, non ha cercato una mediazione con Filo Rosso, limitandosi a cancellare impegni diretti per sindaco e giunta. Il PD si è astenuto dalla votazione, senza avanzare una mozione alternativa. La mozione è stata quindi approvata grazie ai voti della consigliera Veronica Bagni (Filo Rosso) e di Manola Guazzini, del gruppo misto.

Due emendamenti sono stati inseriti nel testo finale. Uno, di carattere formale, riguarda la ripubblicizzazione delle quote di ABAB; l’altro, proposto dalla consigliera Guazzini, impegna sindaco e giunta a opporsi alla quotazione in borsa dei servizi pubblici, un tema che va oltre la gestione del servizio idrico ma che Filo Rosso ha accolto, in linea con la difesa dei beni comuni e dei servizi pubblici essenziali.

“Esprimiamo soddisfazione per la nostra mozione sul salario minimo, una battaglia di civiltà per tutti i lavoratori che oggi vede anche il comune di San Miniato tra i comuni a sostegno di una maggiore equità salariale e di sicurezza per i lavoratori coinvolti negli appalti pubblici - ha dichiarato Bagni”

La questione della Multiutility, che prevede la gestione congiunta di servizi pubblici come acqua, energia e rifiuti con la prospettiva di una quotazione in borsa, resta un nodo centrale per Filo Rosso. Il gruppo critica l’ambiguità del Pd sanminiatese, ricordando che solo pochi mesi fa il sindaco Giglioli aveva firmato un comunicato con altri 13 sindaci della provincia di Pisa a favore della ripubblicizzazione del sistema idrico integrato, in contrasto con il progetto della Multiutility. Questa incoerenza, secondo Filo Rosso, è emersa anche nel recente Consiglio Comunale.

Filo Rosso si chiede quale sia il vero obiettivo finale del Pd, sottolineando che la loro posizione rimane chiara: il gruppo è contrario alla Multiutility, considerata un progetto che punta alla concentrazione del capitale e alla speculazione finanziaria, e ribadisce la necessità di mantenere l’acqua un bene pubblico, come sancito dal referendum del 2011.