Cultura

Memoria, commemorazione per la Liberazione

Il Comune ricorda le vittime della strage del Duomo e la Liberazione. Due giornate di riflessione e ricordo della storia, delle persone e dei luoghi

Martedì 22 luglio ricorre l'81esimo anniversario della strage del Duomo di San Miniato, avvenuta il 22 luglio 1944, in cui persero la vita 55 persone. 

La mattinata, organizzata dal Comune e dalla Diocesi di San Miniato, si apre con la cerimonia civile, dalle 9,30, ai loggiati di San Domenico alla presenza del sindaco Simone Giglioli, dell'assessora regionale alla memoria Alessandra Nardini, dell'assessore alla memoria Matteo Squicciarini, del presidente del consiglio comunale Matteo Betti, del vescovo Giovanni Paccosi, delle altre autorità cittadine e degli amministratori del Valdarno. 

In occasione dell'anniversario della Liberazione di San Miniato, il 24 luglio, il comune di San Miniato e l'Anpi di San Miniato organizzano un momento commemorativo alla Chiesa Santa Lucia Vergine e Martire di Calenzano, che si apre con una messa celebrata alle 8,30 e proseguirà con la deposizione di una corona di alloro alla pietra monumentale in memoria delle vittime della battaglia di Calenzano.

A seguire, alle ore 10,30, al Museo della Memoria, ci sarà una cerimonia civile, dove interverranno il sindaco Simone Giglioli, il presidente del consiglio comunale Matteo Betti, l'assessore con delega alla memoria Matteo Squicciarini, il vice presidente di ISTORECO Andrea Morandi, il presidente dell'ANPI provinciale Bruno Possenti, il presidente della sezione ANPI di San Miniato Delio Fiordispina e Andrea Brotini di CoopCulture.

"Il 22 e il 24 luglio rappresentano due date scolpite nella memoria collettiva della nostra comunità: la prima, drammatica, ci ricorda la strage del Duomo, uno degli eventi più dolorosi della nostra storia, in cui persero la vita 55 civili innocenti; la seconda segna invece la Liberazione di San Miniato dal nazifascismo, l’inizio di un cammino verso la rinascita e la democrazia - commentano il sindaco di San Miniato Simone Giglioli e l'assessore alla cultura Matteo Squicciarini -. Celebrarle oggi significa rinnovare l’impegno civile e democratico che ci unisce come comunità. Queste giornate sono momenti di riflessione, di consapevolezza e di responsabilità: perché il passato non sia dimenticato e il futuro sia costruito sulla memoria, sulla pace e sulla giustizia. Ringraziamo tutte le istituzioni, le associazioni, i cittadini e le cittadine che ogni anno contribuiscono a rendere vive queste commemorazioni".