La riflessione sulla storia, sulla memoria di avvenimenti accaduti davvero genera riflessione, scambio e cultura; per imparare dagli errori ed evitare che la storia si ripeti, ovunque nel mondo.
Anche quest’anno per il Giorno della Memoria oltre 300 studenti si sono riuniti all’auditorium di piazza Bonaparte a San Miniato per chiamarli a riflettere insieme allo scrittore ed ebraista Matteo Corradini.
Il tema è stato "Parole sulla parola Shoa" e sono stati proiettati spezzoni dal film "Shoa" di Claude Lanzomann. L'iniziativa è stata organizzata dalla Fondazione Istituto del Dramma Popolare guidata da Marzio Gabbanini. Si tratta di un lungo documentario realizzato intervistando testimoni dello sterminio. Corradini ha guidato i ragazzi alla comprensione delle tematiche più evidenti e alla ricerca di quelle più nascoste.
Il linguaggio del cinema, come quello del teatro, hanno nella parola la forza straordinaria di scatenare nell’animo gli interrogativi fondamentali. Ha portato i saluti ai ragazzi e a Corradini anche il sindaco Simone Giglioli.