Le infrastrutture del comune di San Miniato al centro delle polemiche. A seguito dell'ondata di maltempo che ha colpito la Toscana occidentale, la Lega di San Miniato ha parlato dello stato dell'ascensore del Cencione e del sottopasso di San Romano, resi inagibili dall'acqua.
"Sono bastate due gocce di pioggia settembrina per mettere in crisi due strutture nevralgiche del Comune di San Miniato. L’ascensore del Cencione si è nuovamente bloccato e il sottopasso di San Romano dopo solo dieci minuti di pioggia si è nuovamente allagato con conseguente blocco del traffico veicolare - dicono dalla Lega - Solo per fortuna, l’allagamento del sottopasso non è avvenuto nella notte altrimenti il rischio che si potesse verificare un grave incidente sarebbe stato concreto, cosa già accaduta in passato e per la quale il Comune è stato anche condannato a risarcimenti".
"Il blocco delle due strutture fa seguito ad analoghe situazioni che si protraggono da anni a cui hanno sempre fatto seguito rassicurazioni, tutte cadute nel nulla, del Comune sulla adozione di provvedimenti adeguati a risolvere le problematiche emerse. Una delle ultime rassicurazione fornite riguarda il sottopasso di San Romano per il quale alcuni mesi addietro l’Assessore ai lavori pubblici aveva promesso lavori di adeguamento per 104 milioni, ma al momento come al solito niente si è visto come l’ennesimo allagamento di queste ore ha dimostrato.
"La situazione è oramai sfociata nel ridicolo. Poiché da settimane la maggioranza a guida PD che governa il Comune di San Minato è impegnata nella affannosa ricerca di un nominativo cui affidare la pesante gestione del bilancio comunale - concludono - Ci chiediamo quanti schiaffi ancora i cittadini samminiatesi saranno ancora disposti ad incassare da una amministrazione che giorno dopo giorno sta evidenziando una incapacità amministrativa e operativa al limite dell’inimmaginabile".